Notre Dame, ipotesi incendio doloso: gli atti vandalici contro le chiese a marzo

gli atti vandalici contro le chiese a marzo
(Getty Images)

Sono ancora da chiarire le cause che hanno condotto al rogo che ieri notte ha devastato uno dei monumenti più importanti di Parigi. C’è anche chi sostiene che l’incendio di Notre Dame possa essere legato ad un’ondata di profanazioni avvenuta a marzo.

Come spesso accade nel caso di incendi devastanti, anche nel caso di quello che ha distrutto la cattedrale di Notre Dame, il dubbio che ci possa essere la mano dell’uomo è tenuto in considerazione. Sebbene le autorità non si siano espresse in tal senso e che numerosi esperti hanno relegato a marginale la possibilità di un incendio doloso, propendendo per l’ipotesi dell’incendio dovuta alla presenza dei ponteggi, l’idea di un atto vandalico persiste nella mente di cittadini ed internauti.

Lo stesso era accaduto qualche mese fa, quando in una delle zone principali di Parigi era esplosa una boulangerie, esplosione che aveva causato anche morti e feriti. In questo caso, però, a stuzzicare l’immaginazione degli utenti di internet ci sono alcuni precedenti di atti vandalici contro le chiese ed i monumenti cattolici avvenuti nel mese di marzo, in concomitanza con quelli verificatisi nei cimiteri ebraici. L’ipotesi, dunque, non riguarderebbe semplicemente l’episodio singolo, ma collegherebbe tutti gli atti vandalici ad un crescente sentimento anticlericale.

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Notre Dame, ipotesi incendio doloso: gli atti vandalici contro le chiese

Nella settimana tra l’11 ed il 17 marzo si sono verificati ben 10 atti vandalici contro chiese e monumenti cattolici. Si è trattato principalmente di distruzione di statue, ma ci sono stati anche un paio di casi più gravi, il primo a Nîmes nella chiesa Notre Dame des Enfants, in cui alcuni vandali non hanno solamente distrutto l’altare e impilato le panche, ma hanno anche rubato le ostie e cosparso l’interno della chiesa di escrementi umani. Il secondo caso riguarda la chiesa di Saint-Sulpice a Parigi, il cui portone principale è andato a fuoco.

Vi chiederete quale sia la correlazione tra gli atti di cui sopra ed il rogo di Notre Dame, ed in effetti non è possibile rintracciarne una. L’unica macro correlazione potrebbe riguardare un crescente sentimento anti clericale in Francia che unisce idealmente soggetti differenti, ma come spiegato sopra non c’è certezza che l’incendio di ieri sera sia di natura dolosa, così come non c’era nel caso della chiesa di Saint-Sulpice. Nel caso della famosa cattedrale gotica inoltre c’è da considerare inoltre che la presenza del ponteggio spinge verso l’ipotesi dell’incidente.

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