Si è conclusa a Ferrara la sfida tra Spal e Juventus, partita fondamentale per l’assegnazione dello scudetto ma anche per la retrocessione.
Fischio finale per il match di Serie A tra Spal e Juventus: agli ospiti per festeggiare l’ottavo scudetto consecutivo bastava un punto e
Come finì all’andata –>
Spal Juventus: le formazioni e le pagelle
SPAL (3-5-2): Viviano 6; Cionek 7, Vicari 6, Bonifazi 7; Lazzari 6,5, Murgia 5,5, Missiroli 6, Schiattarella 6,5 (70′ Valdifiori 6), Fares 6,5; Floccari 7 (84′ Regini s.v.), Petagna 5,5 (88′ Antenucci s.v.). ALLENATORE: Semplici.
JUVENTUS (3-5-2): Perin 6; De Sciglio 6, Barzagli 6 (81′ Bernardeschi), Gozzi 5,5; Cancelo 6, Cuadrado 6, Bentancur 5, Kastanos 5,5 (61′ Nicholas Caviglia), Spinazzola 6; Kean 7 (69′ Matuidi 6), Dybala 5,5. ALLENATORE: Allegri.
Spal Juventus: com’è andata in campo
La partita si presenta subito tesa: la Juventus, sebbene in formazione rimaneggiata, vuole quel punto che le garantisca lo scudetto, mentre sul fronte opposto la Spal deve vincere per forza. Nel primo tempo, ammoniti Lazzari, Cuadrado e Joao Cancelo. La Juventus al 30′ minuto è davanti: il terzino portoghese è autore di una bella azione personale, scaglia il tiro che viene deviato da Kean alle spalle di Viviano.
La festa può già iniziare alla fine dei primi 45 minuti? Forse no, perché ad avvio ripresa i padroni di casa replicano con il gol di Kevin Bonifazi sugli sviluppi del corner. Lo scudetto è ancora cucito sulle maglie bianconere, ma per altri 41 minuti più recupero la Spal può ancora segnare e rimandare la festa della Juventus. Il gol arriva al 74′ con il redivivo Floccari, uno degli attaccanti più longevi della nostra serie A. Nel secondo tempo, ammoniti Floccari, Fares, Missiroli, Vicari, tutti della Spal.
