Roberto Burioni, chi è: età, vita privata e carriera del medico divulgatore

età e carriera del divulgatore scientifico
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Roberto Burioni, chi è: età, vita privata e carriera del medico divulgatore scientifico divenuto noto per la lotta contro la disinformazione sui vaccini e per la tesi che “la scienza non è democratica”

Il professor Roberto Burioni è divenuto noto in questi anni per la lotta pubblica contro il movimento No Vax e la disinformazione in materia di vaccini e salute nata attraverso gruppi privi della minima formazione scientifica e diffusasi a macchia d’olio grazie alla capillare presenza della rete. Sul tema il medico e divulgatore scientifico ha anche scritto alcuni libri in cui spiega per quale motivo le tesi portate avanti dai No Vax, non solo sono a-scientifiche, ma sono anche pericolose per la salute di bambini e adulti.

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Chi è Roberto Burioni: età e carriera del divulgatore scientifico

Nato il 10 dicembre del 1962 a Pesaro, Roberto Burioni ha conseguito il diploma al Liceo Classico “Raffaello” di Urbino nel 1980 e successivamente la laurea in Medicina all’Università del “Sacro Cuore” di Roma. Dopo aver concluso gli studi, Burioni ha continuato il suo percorso di ricerca come visiting student nel Centro per la Prevenzione ed il Controllo delle malattie di Atlanta e al Winstar Institute dell’Università della Pennsylvania. Dopo aver presenziato come visiting scientist al Center for Molecular Genetics è diventato ricercatore universitario nel 1995 proprio al Sacro Cuore di Roma. Nel 1999 ha continuato la sua attività di ricerca nell’Università di Ancona e nel 2004 è diventato docente (prima associato e successivamente ordinario) dell’Università “San Raffaele” di Milano. Al San Raffaele è anche direttore responsabile di un laboratorio di ricerca immunologica, in cui si occupa di studiare la risposta immunologica agli agenti patogeni umani.

Nel 2016 è iniziata la sua lotta pubblica contro le teorie dei No Vax, attraverso la pubblicazione del suo primo libro ‘Il vaccino non è un’opinione‘, grazie al quale ha vinto anche il premio Jano Planco d’Oro per meriti nella divulgazione scientifica. A questo sono seguiti altri due libri sullo stesso tema: ‘La congiura dei somari. Perché la scienza non può essere democratica‘ (edito nel 2017) e ‘Balle mortali. Meglio vivere con la scienza che morire coi ciarlatani‘. Burioni è uno degli ideatori del Patto per la scienza, accordo che prevede la difesa delle teorie scientifiche dalle tesi cospirazioniste e prive di alcuna prova. Il professore Burioni è sposato e padre di una figlia.

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