Italiano ucciso, freddato un padovano nelle Filippine dopo una rapina – FOTO

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Andrea Guarniero, l’italiano ucciso in una rapina nelle Filippine

Un italiano ucciso in seguito ad una rapina subita in casa: il drammatico fatto di cronaca si è verificato nelle Filippine. Lui si chiamava Andrea Guarniero ed era originario di Padova.

C’è un italiano ucciso nella rapina avvenuta nelle FIlippine nella giornata di ieri. Erano all’incirca le 17:30 italiane del 28 marzo (l’una di notte locali nelle Filippine) quando Andrea Guarniero, imprenditore originario di Padova, è stato freddato nella sua casa di Dauin, nello stato del Sud-Est Asiatico. Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, l’uomo è stato assalito da due uomini armato che lo hanno colpito esplodendogli contro alcuni colpi di pistola. Il nostro connazionale è stato freddato al momento, morendo sul colpo. L’italiano ucciso era sposato con una donna filippina dalla quale aveva avuto un figlio, che ora ha 8 anni. Al momento della rapina a mano armata in casa, anche i congiunti di Andrea Guarniero erano presenti. L’uomo si era trasferito nelle Filippine nel 2014 per avviare una proficua attività in qualità di imprenditore immobiliare. Ad avvisare il fratello Daniele, che vive a Padova, è stata la moglie stessa della vittima. Appassionato di rugby, Guarniero aveva 49 anni e si era laureato in Scienze Politiche nella città veneta.

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Italiano ucciso, purtroppo non è stata la sola tragedia recente

Purtroppo non si tratta della sola tragedia avvenuta di recente all’estero ai danni di un nostro connazionale. Tre giorni fa in Germania due giovani italiani sono morti in seguito ad un incidente stradale. Si chiamavano Giuseppe Piscopo e Sharon Delle Cave. Avevano rispettivamente 30 e 21 anni ed erano entrambi originari del Napoletano. L’uomo lavorava in una pizzeria italiana a Stoccarda. La giovane invece si dava da fare in un pub di Dublino, in Irlanda. Entrambi erano stimati per la dedizione al lavoro.

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