Morto Rafael Henzel: si salvò dal disastro aereo della Chapecoense

Morto il giornalista sportivo Rafael Henzel, ucciso da un infarto dopo una partita di calcetto: si salvò dal disastro aereo della Chapecoense.

Rafael Henzel
(NELSON ALMEIDA/AFP/Getty Images)

Risulta davvero impossibile dimenticare il dramma del disastro aereo che nel 2016 coinvolse la squadra brasiliana di calcio della Chapecoense, in viaggio verso Medellín per disputare la finale della Coppa Sudamericana contro la squadra colombiana dell’Atlético Nacional: sei soli i sopravvissuti di quella tragedia e ora arriva una notizia davvero tremenda.

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Il tragico destino di Rafael Henzel

Infatti, è deceduto per un infarto proprio mentre finiva di giocare a calcetto, il giornalista Rafael Henzel, 45 anni, che è uno dei sei superstiti della tragedia della squadra di calcio. La stessa Chapecoense lo ha annunciato con un tweet nelle scorse ore. Il giornalista sportivo si è sentito male dopo la partita di calcetto con gli amici ed è stata trasportato in ospedale, ma è morto poco dopo il ricovero.

La Chapecoense – nel dare la notizia della sua morte – lo ha descritto come un “simbolo della ricostruzione del club”. Si legge ancora nell’omaggio al giornalista sportivo: “Le pagine verdi e bianche di questa istituzione ricorderanno sempre il suo esempio di superare [le avversità] e tutto ciò che ha fatto”. Sul disastro aereo, Rafael Henzel aveva scritto nel 2017 un libro in cui raccontava la vicenda. Gli altri sopravvissuti al disastro sono i calciatori Alan Ruschel, Helio Zemper Neto e Jakson Follmann, e i membri dell’equipaggio Ximena Suarez e Erwin Tumiri.

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