Congresso Mondiale delle Famiglie, cos’è e quando avverrà: presente anche Salvini

Congresso Mondiale delle Famiglie
Matteo Salvini sarà presente al XIII Congresso Mondiale delle Famiglie a Verona

Il Congresso Mondiale delle Famiglie riunirà esponenti politici e non solo che hanno come posizione comune la centralità della famiglia e del matrimonio.

Dal 29 al 31 marzo 2019 si svolgerà a Verona il Congresso Mondiale delle Famiglie. Sarà l’edizione numero 13 del World Congress of Families, o WCF. Al suo interno sono riuniti gli antiabortisti, antifemministi e anti-LGBTQI e per questo motivo l’organizzazione statunitense per i diritti delle persone ‘Southern Poverty Law Center’ ha classificato il WCF come “gruppo d’odio”. Eppure ci saranno capi di stato ed esponenti politici, quasi tutti della destra radicale, oltre che cristiana ed integralista. L’Italia manderà in particolare il ministro dell’Interno e vice presidente del Consiglio Matteo Salvini, il ministro per la Famiglia e la Disabilità Lorenzo Fontana ed il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti. Presenti anche Giorgia Meloni, leader di ‘Fratelli d’Italia’, il presidente della Regione Veneto, il leghista Luca Zaia, e Federico Sboarina, sindaco di Verona. Sulla carta l’obiettivo principale del Congresso è quello di ribadire la centralità della famiglia naturale e del matrimonio tra uomo e donna come fondamento della nostra civiltà. Ma in molti lo vedono come un qualcosa volto invece a favorire l’intolleranza per tutto ciò che è differente da questa visione.

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Congresso Mondiale delle Famiglie, politicamente siamo sulla destra radicale

Ad esempio la società che organizza il WCF, la ‘International Organization for the Family’, si batte fortemente per l’abolizione dei matrimoni tra persone dello stesso genere. Una visione che in molti vedono come retrograda ed antiquata. L’IOF organizza anche altre iniziative per promuovere quel che viene prefissato dal Congresso Mondiale delle Famiglie. Si parlerà nello specifico di diritti dei bambini, crescita e crisi demografica, salute e dignità della donna e suo ruolo nella storia, politiche per la natalità e per la famiglia, bellezza del matrimonio e molto altro. Nel giorno di chiusura, domenica 31 marzo, si inizierà poi con una messa alle 7:15 con una marcia per le strade di Verona. Saranno presenti anche personalità politiche decisamente controverse come Theresa Okafor e Lucy Akello, parlamentari rispettivamente nigeriana ed ugandese, molto note per le loro radicali posizioni omofobe, ed il religioso Dmitry Smirnov, che è contro l’aborto. Al punto tale da aver definito “cannibali assassine” le donne che procedono con questa pratica, senza distinzione di casi.

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