Auto elettrica, paura incendi: cosa fare e cosa c’è di vero.
Si sta diffondendo sul web ma non solo la psicosi legata alle auto elettriche che, secondo alcune voci e alcuni studi, non sarebbero sicure soprattutto in caso di incendio. Cosa c’è di vero in questa cosa? E’ giusto avere paura di questo tipo di auto verso il quale dovrebbe andare in futuro l’intero mercato automobilstico?
Auto elettriche poco sicure?
Le auto elettriche non sono di per sè più o meno pericolose delle auto normali. Il problema principale è questo: le fiamme sprigionate dalle batterie al litio delle auto elettriche sono difficili da spegnere con i metodi classici usati dai vigili del fuoco. E’ proprio questo il punto cruciale che pone una questione nuova: come preparare i vigili del fuoco e le forze dell’ordine a questa nuova tecnologia? Tempo fa c’è stato un terribile incidente di questo tipo che ha coinvolto una Tesla Model S vicino a Fort Lauderdale, negli Stati Uniti. In quel caso per spegnere l’incendio i vigili del fuoco hanno dovuto usare una quantità enorme di acqua, ma poi una volta domate le fiamme l’auto si è riaccesa altre due volte dopo essere già stata spostata dal luogo dell’incidente creando il panico. Inoltre un altro problema non da poco per i soccorritori è dovuto ai cavi ad alta tensione che che trasportano più di 60 volt nell’auto. Non vanno assolutamente toccati, ma in situazioni de emergenza dovendo magari estrarre feriti dall’abitacolo i soccorritori potrebbero non accorgersi e venire a contatto con quei cavi rischiando così seriamente la loro stessa vita.
Secondo l’NHTSA, l’ente federale Usa per la sicurezza stradale, “il rischio di incendi nei veicoli elettrici è in qualche modo paragonabile o forse leggermente inferiore a quello dei carburanti per veicoli a benzina o diesel”. Il punto cruciale è solo uno: addestrare a dovere soccorritori e vigili del fuoco ad intervenire su quel tipo peculiare di auto.
