Finale Emilia: uccide la zia a coltellate, la scoperta del figlio della donna

Dramma domestico a Finale Emilia: un giovane marocchino uccide la zia a coltellate, la scoperta del figlio della donna appena 17enne.

finale emilia
(screenshot video)

Un dramma si è consumato ieri a Finale Emilia, provincia di Modena, in via Grigioni, pieno centro cittadino: a dare l’allarme è stato il figlio della vittima, che in stato di choc ha allertato alcuni negozianti che hanno la loro attività nei pressi della casa dove si è consumato il delitto, l’ennesimo femminicidio di una serie che sembra lunga e senza fine.

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Dramma in casa: la scoperta fatta dal figlio della vittima

L’orrore che si è consumato nella casa era ancora visibile quando sul posto sono giunti i primi soccorsi: un 31enne, Mohammed El Fathi ha colpito a morte la zia, Khaddouj Hannioui, 50 anni. Una trentina le coltellate che hanno raggiunto la donna all’addome, alla schiena e al collo, inferte senza alcuna pietà, mentre lei provava a difendersi inutilmente. Anche sulle mani della donna, infatti, erano ben visibili i tagli. La depressione, a quanto pare, il male oscuro del giovane uomo che ha commesso l’orrendo delitto.

Da anni, infatti, sembra che fosse in cura per il suo stato e l’ultimo ricovero sarebbe terminato appena domenica scorsa. La vittima, invece, era arrivata in città appena da un mese e mezzo, per ricongiungersi al marito, noto ambulante del posto, e a quel figlio 17enne, che per molto tempo aveva fatto la spola tra l’Italia e il Marocco e ora col ricongiungimento della madre sperava finalmente di vedere la sua famiglia unita. Invece, il pomeriggio di ieri si è trasformato per lui nel più cruento degli incubi. Quando i militari dell’Arma dei Carabinieri sono giunti sul posto, il giovane assassino si era barricato in stanza e hanno dovuto sfondare la porta. Era seduto sul divano, col coltello insanguinato al suo fianco e le mani tra i capelli, forse già consapevole di quello che aveva fatto.

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