Attentato al bus con gli studenti, Livia Turco choc: “Il senegalese va compreso”

Attentato al bus con gli studenti, Livia Turco choc: “Il senegalese va compreso”. 

turco

Stanno scatenando rabbia e indignazione le parole di Liva Turco del Partito Democratico che ospite nella trasmissione Agorà è intervenuta in merito all’attentato del bus che ha rischiato di provocare una strage di bambini. La Turco ha incredibilmente detto che il senegalese “va compreso”. La conduttrice l’ha subito interrotta esterrefatta: “Come compreso? In che senso compreso?”. Anche il Ministro dell’Interni Matteo Salvini ha ripreso questo spezzone video pubblicandolo sul proprio profilo Facebook:
Questo il commento di Salvini: “Il senegalese? “Va compreso”. Incredibili questi del PD, anche di fronte a una tentata strage di cinquanta bambini non riescono mai a dire una cosa giusta”.

Noi continuiamo a farci queste domande alle quali non riusciamo a trovare una risposta plausibile: “Com’è possibile che quell’uomo condannato in passato per violenza sessuale su minori fosse alla guida di uno scuolabus da anni? Com’è possibile che i vertici dell’azienda di trasporti Autoguidovie non sapesse che Ousseynou Sy non solo aveva quella condanna con pena sospesa nella propria fedina penale ma nel 2007 ebbe la patente sospesa per eccessivo consumo di alcolici?”.

Chi è Ousseynou Sy

Ha precedenti specifici per guida in stato d’ebrezza e soprattutto per abuso su minore. Insomma, un volto affatto sconosciuto alle forze dell’ordine. Ousseynou Sy, questa mattina, avrebbe potuto compiere una strage di proporzioni immane. Il 47enne di origini senegalesi ci ha provato e non si può dire il contrario. Perché ha cosparso di benzina i sedili e il corridoio del bus che guidava con a bordo 51 alunni, le insegnanti e due accompagnatori di una scuola di Crema. “Vanno fermati le morti nel Mediterraneo, da qui non scende nessuno” ha urlato, scatenando il panico più totale. Un’intenzione ‘teoricamente’ nobile, ma compiuta con un atto vile e barbarico, oltre che da una persona non proprio tra le più ‘pulite’

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