Serie A, che paura per Ospina: il portiere del Napoli sviene dopo una ginocchiata, corsa in ospedale

david ospina napoli portiere
(Getty Images)

Tanta paura allo stadio San Paolo, durante Napoli-Udinese il portiere David Ospina ha ricevuto una ginocchiata alla testa ed è svenuto mezz’ora dopo: ora è in ospedale. 

Forte spavento per David Ospina e tutto il Napoli. Il portiere colombiano è rimasto infortunato nel corso della gara di campionato disputata dagli azzurri contro l’Udinese, domenica 17 marzo. Al 10’, l’estremo difensore si è infatti scontrato violentemente con il calciatore avversario Pussetto che nel tentativo di ribadire il pallone in rete ha rifilato una violenta ginocchiata (chiaramente involontaria) proprio alla testa di Ospina. E se inizialmente il portiere sembrava in grado di continuare a giocare, pur con una vistosissima ed ampia fasciatura al capo, al 40’ è letteralmente crollato al suolo. Sul San Paolo è calato il gelo, è stato necessario l’intervento della barella mobile e poi dell’ambulanza che ha trasportato il calciatore in ospedale.

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Napoli, che paura per Ospina: il portiere sviene in campo dopo una ginocchiata alla testa, poi la corsa in ospedale

Ma cosa ha avuto David Ospina? Lo scontro con Pussetto durante Napoli-Udinese ha fatto temere il peggio. Il portiere è stato infatti trasportato in codice rosso all’ospedale San Paolo dopo essere svenuto al 40’ della partita. Al nosocomio sono giunti sua moglie (che era allo stadio), il medico sociale Alfonso De Nicola e l’head of operation Alessandro Formisano. “Crisi ipotensiva con perdita di sangue in seguito ad un trauma, tac negativa, resterà in osservazione per 24 ore”, questo il comunicato ufficiale del Napoli sui fatti. Non sono mancate critiche alla scelta di non sostituire Ospina immediatamente dopo lo scontro. Erano passati appena 10 minuti dall’inizio dell’incontro, il portiere uscirà al 40’ dopo aver perso i sensi. “David voleva continuare a giocare, io mi sono accertato che non avesse perso coscienza e non lo ha mai fatto. E’ stata la perdita di sangue ad aver procurato questo svenimento”, ha però ribadito il medico sociale De Nicola.

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