Barcellona-Lione, scontri prima del match: tensione alta e feriti

Barcellona-Lione, scontri prima del match: cinque feriti tra gli ultras ospiti, quattro di loro sono stati attaccati con gas urticante.

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(PAU BARRENA/AFP/Getty Images)

Una vigilia di estrema tensione quella del ritorno degli ottavi di finale tra Barcellona e Lione: più di un centinaio di ultrà dell’ala più radicale dei tifosi ospiti si sono ritrovati in piazza con molte ore di anticipo rispetto all’inizio del match. Si tratta di appartenenti al gruppo di ultra ‘Bad Gones‘ che mantengono legami con Ultrasur, una frangia estrema di tifosi del Real Madrid.

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Scontri e feriti prima del match Barcellona-Lione

I tifosi, che pare fossero di estrema destra, hanno convocato una manifestazione a Plaça d’Osca, vicino al Camp Nou, luogo simbolo di molte adunate dei militanti dell’opposta fazione. Sul fronte opposto, hanno così trovato schierati una ventina di radicali con scritte inneggianti all’antifascismo. Da quanto si apprende, negli scontri tra opposte fazioni e poi con le forze dell’ordine, si sono registrati cinque feriti, tutti tifosi della squadra ospite.

I tifosi del Lione hanno urlato cori e slogan come “Puta Barca” e “Puta Catalunya”. Uno di loro ha dovuto ricorrere alle cure sanitarie perché rimasto ferito alla testa. I servizi sanitari lo hanno trasferito al Sagrat Cor Hospital nella capitale catalana. Altri quattro tifosi sono stati medicati sul posto. A quanto si apprende, sarebbero stati colpiti con spray al peperoncino. Già in passato i membri del ‘Bad Gones’, circa seimila e non tutti così radicalizzati, avevano fatto discutere per gli scontri contro i tifosi turchi del Besiktas, anche loro radicalizzati a sinistra.

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