La fake news, pubblicata da un sito che per nome e colori rievoca il noto quotidiano torinese La Stampa, sta circolando da alcune ore. Ma la Iena non ci sta.
La notizia è di quelle che non ti aspetti, e ha fatto immediatamente il giro del web: “Nadia Toffa non ce l’ha fatta”. Tanto più che a dare il triste annuncio è un sito che, a prima vista, sempre al di là di qualsiasi dubbio: LaStampa.tv. Per fortuna, poco dopo si è fatta “viva” – è il caso di dirlo – la stessa Nadia Toffa per smentire su tutta la linea le indiscrezioni riportate e minacciare querela qualora la notizia non fosse stata immediatamente cancellata. E invece è ancora lì….
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Nadia Toffa di nuovo nel mirino
Siamo di fronte a un caso emblematico di fake news. La Iena è finita nel mirino di un sito pseudo-giornalistico che nulla ha a che vedere con lo storico quotidiano torinese, La Stampa appunto. E che ha usato la sua immagine e il sensazionalismo più trito per fare incetta di click. Nadia Toffa, come accennato, ha minacciato di denunciarne i responsabili poiché l’articolo in questione non si limita a parlare della sua malattia, il tumore contro cui combatte da tempo, ma confeziona e racconta una vera e propria “bufala”.
Non è la prima circostanza in cui la 41enne giornalista e conduttrice sente annunciare la propria morte, ma stavolta non le è andata proprio giù. Passino le critiche sul suo viso gonfio (peraltro a causa dei cicli di chemioterapia a cui Nadia Toffa si sottopone), perché ormai la comprensione e la sensibilità sono diventate virtù rare, ma non si può passare sopra a enormità del genere. Poi, certo, saggezza popolare vuole che notizie simili allunghino la vita E l’auspicio è che tra tante bugie almeno questo sia vero…
@LaStampaTV volete una denuncia o lo togliete immediatamente dal web? pic.twitter.com/AGWnIUbxM7
— Nadia Toffa (@NadiaToffa) 11 marzo 2019
EDS
