La denuncia di Giacomo Celentano: “Non mi fanno lavorare perché sono cristiano” – Video

Giacomo Celentano, figlio del celebre Adriano, ha denunciato media e discografici sostenendo che non lo farebbero lavorare solo perché è di fede cristiana.

Accuse pesanti quelle proferite da Giacomo Celentano a ‘Storie Italiane’. Il figlio di Adriano Celentano e Claudia Mori era ospite del programma Rai per via di alcune dichiarazioni rilasciate di recente contro i mass media. Giacomo, infatti, nella vita fa il cantautore e lo scrittore, due mestieri che fino ad oggi non lo hanno condotto alla celebrità ed il motivo, secondo il figlio d’arte, sarebbe legato esclusivamente alla sua fede cristiana. Intervistato a riguardo, Celentano ha ribadito la sua posizione dichiarando: “Sono circa 10 anni che a causa del mio percorso di fede, tutti sanno che sono credente, vengo bandito dai mass media ufficiali”.

Lo stesso accadrebbe anche con le etichette discografiche, le quali non prenderebbero in considerazione la sua musica solamente perché conoscono le sue scelte di vita: “Quando devo portare un mio brano ad una casa discografica, mi scartano. Un credente che fa questo mestiere va contro corrente, questo è sicuro”. Nonostante questo ostracismo, il cantautore è deciso a continuare a comporre canzoni e scrivere, il perché è semplicissimo: “Il mio dovere di cristiano è quello di far fruttificare i miei talenti, anche artistici, quindi continuerò”.

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