L’attaccante della Sampdoria Gregoire Defrel è stato protagonista di un brutto schianto al volante della sua Mercedes C63 S Amg. Nessuna grave conseguenza per lui, a parte il ritiro della patente.
Stavolta Gregoire Defrel ha fatto autogol. Non in campo, con la maglia da attaccante della Sampdoria, ma sulle strade di Genova, a bordo della sua Mercedes C63 S Amg. Il talentuoso calciatore, dopo una notte brava, andato fuori strada distruggendo completamente la vettura. Il Nostro è uscito illeso dal terribile schianto, come pure la sua fidanzata, che viaggiava con lui. Ma gli è stata revocata la patente per guida in stato di ebbrezza. Il club è venuto a conoscenza di quanto avvenuto e ora prenderà provvedimenti nei confronti del calciatore.
In base a una prima ricostruzione, a Defrel era stato contestato anche il reato di omesso controllo del veicolo da parte dei vigili urbani, ma la società blucerchiata ha poi smentito: il calciatore non avrebbe opposto alcuna resistenza. Certo è, invece, che la Mercedes – un mezzo da quasi 500 cv con motore V8 biturbo – nello schianto ha danneggiato anche alcune auto parcheggiate nei paraggi e diversi cartelli stradali. Il tutto a conclusione di una giornata poco fortunata: proprio ieri la Sampdoria aveva giocato al Ferraris, perdendo in campionato per 2-1 contro l’Atalanta.
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Il comunicato del club
“In merito a quanto accaduto nella notte al calciatore Grégoire Defrel – si legge in un comunicato diramato nel pomeriggio dal club – i dirigenti della Sampdoria hanno verificato con la Questura di Genova e con il proprio tesserato che non c’è stato alcun inseguimento dopo un mancato ‘alt’ a un posto di blocco. La Polizia è intervenuta in seguito all’incidente stradale in corso Europa, quindi è entrata in azione anche la Polizia Municipale. Defrel non si è sottratto ad alcun controllo, ha anzi collaborato e ha dato la propria disponibilità per i rilievi e per la verbalizzazione dell’accaduto”. Quindi, conclude la nota, “Qualsiasi ulteriore ricostruzione dei fatti è dunque da ritenersi priva di ogni fondamento”.
EDS