Astori, l’omaggio al 13′ su ogni campo e le lacrime di Ilicic in Atalanta-Fiorentina – VIDEO

astori atalanta-fiorentina
Il ricordo di Davide Astori in Atalanta-Fiorentina (websource/archivio)

Un anno fa moriva Davide Astori, ed il calcio italiano lo ha ricordato con uno stop al 13′ in tutte le gare. L’ex compagno Ilicic piange durante l’omaggio.

Ieri su tutti i campi di calcio c’è stato un omaggio per Davide Astori. Lo sfortunato calciatore morì proprio un anno fa, alla vigilia della partita della sua Fiorentina in casa dell’Udinese. Il 31enne fu trovato morto la domenica mattina, ucciso da una patologia cardiaca che aveva portato il suo cuore a fermarsi durante il sonno. Al 13′ di tutte le partite – numero scelto perché era il numero di maglia di Astori – il gioco è stato interrotto e tutti i presenti, giocatori, staff tecnici delle squadre coinvolte e spettatori, si sono lasciati andare ad un sentito applauso. L’atmosfera è stata ancora più toccante in Atalanta-Fiorentina, gar vinta in rimonta ieri per 3-1 dagli orobici. Astori era bergamasco ed è cresciuto nel vivaio nerazzurro, prima di proseguire la sua carriera altrove arrivando infine a diventare capitano della compagine toscana. Allo scoccare del fatidico tredicesimo minuto lo sloveno Josip Ilicic ha scagliato il pallone fuori per mettersi a piangere in preda a grande commozione. Lui stesso ha affermato di aver rischiato di morire nello stesso modo.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Astori, il ricordo prima e dopo Atalanta-Fiorentina: stamani la messa

Anche lui aveva giocato nella Fiorentina, condividendo lo spogliatoio gigliato con il defunto calciatore viola dal 2015 al 2017. La curva atalantina ha esposto uno striscione con su scritto “Davide sempre con noi. I supporters fiorentini hanno risposto con uno sventolio di bandiere a formare una coreografia. Prima dell’incontro c’era stata una sorta di pellegrinaggio al cimitero di San Pellegrino Terme dove riposa Astori, con mazzi di fiori, sciarpe ed altri oggetti depositati lì per celebrarne la memoria. Ed alcuni membri della Fiorentina sono rimasti a Bergamo anche oggi per assistere ad una messa in suffragio del loro capitano, che si è svolta alle 08:00. I genitori Renato ed Anna hanno scritto una bellissima lettera nella quale si invita chiunque, appassionato di calcio e non, a ricordare per sempre il loro sfortunatissimo figlio.

 

Impostazioni privacy