Caso Inter-Icardi, il numero 9 neroazzurro stroncato dall’allenatore Gigi Cagni che sottolinea: “Non ha le p***e per fare il capitano”.
Gigi Cagni, una lunga militanza da calciatore nel Brescia, è stato l’allenatore del Piacenza dei sogni di metà anni Novanta, quando riuscì a portare il club in serie A e conquistando una storica salvezza. Anche lui è voluto intervenire parlando del caso Icardi-Inter ai microfoni di RMC Sport. Come noto, oggi il numero 9 neroazzurro è ritornato sui social, postando una Storia di Instagram in cui lo si vede alle prese con la fisioterapia.
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Le parole dell’allenatore Gigi Cagni sul caso Icardi
In attesa di capire quali saranno gli eventuali scenari futuri, alle 19.00 l’Inter è attesa a Vienna senza il suo ormai ex capitano. Riguardo questa questione, Gigi Cagni è particolarmente duro: “Icardi non è un capitano adatto per nessuna squadra: se avesse le palle sarebbe partito per Vienna, si sarebbe arrabbiato lì con i dirigenti. Ma sarebbe dovuto partire. E’ vergognoso non aver risposto alla convocazione ed è irrispettoso nei confronti dei compagni di squadra”.
L’allenatore 68enne, che in carriera ha anche vestito a lungo la maglia della Sambenedettese, diventandone una bandiera, ne ha anche per Wanda Nara e difende le scelte dell’Inter: “Godo nel vedere la società nerazzurra prendere posizione. Per cento milioni avrei già venduto Icardi e ne avrei preso un altro. Wanda Nara ha sbagliato tattica, probabilmente non ha ancora le qualità e le conoscenze per fare la procuratrice”.
