Il doppiatore Luca Ward, sicuramente la voce attualmente più conosciuta, fa impazzire il pubblico di ‘Vieni da me’ con la sua voce.
Luca Ward è stato grandissimo protagonista della puntata di oggi di ‘Vieni da me’, condotto da Caterina Balivo: dal doppiaggio di Russell Crowe in ‘Il Gladiatore’ al tentativo di imitatore Paolo Villaggio, il noto doppiatore italiano ha dato prova della sua bravura nel corso della trasmissione. Diversi sono stati gli spezzoni dei suoi film mandati in onda e tante anche le brevi performance dal vivo inscenate dal doppiatore.
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I ricordi di Luca Ward: come ha conquistato Giada Desideri
“Ho conosciuto Giada sul set, è stata una tranvata, un colpo di fulmine”, ha spiegato Luca Ward parlando della moglie Giada Desideri, sua collega. E ricorda: “I miei colleghi dicevano che era inarrivabile, ma io sono testardo”. Poi prosegue spiegando di quando chiamò la donna, che era in Brasile, sua terra d’origine, e decise di partire per Rio: “Suono il campanello, lei mi apre e mi chiede che ci facevo lì e io: ‘Tu sei mia’. Da lì è cominciato tutto”.
Scorrono le immagini del matrimonio e Luca Ward ‘rivede’ la sua mamma: “Lei è andata via quattro anni fa, per arresto cardiaco. Nessuno se l’aspettava. Io ero a teatro, dovevo andare in scena e non sono voluto andare via. Quando sono andato a casa, mamma era già andata via. Non lo rifarei, lascerei il pubblico e andrei via. Ma la vita corre più veloce di noi”. Il doppiatore e attore la ricorda come “una donna forte, che ha cresciuto i figli da sola”, una mamma che “mi voleva bene, mi nominava in continuazione, i miei fratelli erano anche un po’ gelosi”.
Quindi parla del suo rapporto complicato con la primogenita Guendalina, che ha 36 anni e non ha mai vissuto bene la separazione tra il padre con la prima moglie. “Ho rispettato la sua scelta, perché il figlio soffre la separazione dei genitori”, ricorda ancora Luca Ward.
