Amanda Lear, chi è: età, carriera, vita privata, amori, scandali

Amanda Lear, pseudonimo di Amanda Tapp, nasce ad Hong Kong nel lontano 1939. 

Il passato della modella francese è da sempre avvolto da una coltre di mistero: lei stessa ha ripetutamente riferito informazioni discordanti sulla sua data di nascita, i suoi genitori e la sua infanzia. Uno dei pochi dati certi è il suo spostamento a Nizza con la madre, dopo la separazione dei suoi genitori, e l’adolescenza passata nella città francese. Secondo la sua autobiografia originale, si sarebbe poi spostata a Parigi per proseguire gli studi presso l’Académie des beaux-arts (Accademia delle belle arti, ndr), per poi entrare alla St. Martins School of Art di Londra nel 1964. È durante questo periodo che Amanda viene notata e diventa una modella nella rosa di Paco Rabanne, la partecipazione a sfilate di moda pregiatissime e particolarmente celebri la renderà ben presto molto nota nel panorama artistico francese. Sempre in questi anni incontra il pittore spagnolo Salvador Dalì in un locale parigino: Dalì, colpito dall’affascinante androginia della modella francese e dalla sua forma spirituale, chiede ad Amanda se vuole diventare il soggetto di alcune sue opere (cosa che accadrà, molto celebre i ritratti Vogué e Venus to the Furs). Inoltre fra i due nascerà un’amicizia indissolubile.

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Amanda Lear, vita e carriera dopo Paco Rabanne

Durante gli anni ottanta comincia a consolidarsi la carriera da cantante di Amanda: conosciuto l’artista britannico David Bowie, i due si legano ed iniziano una breve e fiorente collaborazione discografica. Il primo brano esordiente della modella francese è Star, co-scritta con Bowie, che non vedrà mai la luce. È invece il suo singolo Trouble ad essere pubblicato, pur non riscuotendo un grande successo. La musica di Amanda è fortemente pregna di disco ed Euro-pop e riesce ad incuriosire il produttore discografico Antony Monn, che le propone un finanziamento assurdo della durata di sette anni. In questo periodo la cantante francese incide un gran numero di brani che verranno riversati nel suo primo album: I Am a Photograph. Il disco è un successo continentale, in Italia arriva addirittura nella Top 10 del periodo. Durante tutti gli anni Settanta Amanda cavalca l’onda del successo con due nuovi dischi, il concept album Sweet Revenge (1978) e Never Trust a Pretty Face (1979). Successivamente Amanda lascia la musica disco per dedicarsi alla musica rock con album come Diamonds for Breakfast (1980) e Incognito (1981). In questo periodo l’ex modella viene ingaggiata come intrattenitore televisivo per canali come il nostrano Canale 5 e il canale francese La Cinq. Un incidente automobilistico interromperà bruscamente ma solo momentaneamente la carriera di Amanda. Durante la convalescenza pensa alla scrittura di nuovi brani e nel 1988 torna in auge con un riadattamento della canzone Tomorrow (Voulez vous un rendez vous).

Amanda Lear svela la verità

Dagli anni Novanta ad Oggi

Dopo un’apparente scomparsa dagli schermi, la cantante francese arriva sui televisori europei in due sceneggiati: la serie televisiva Piazza di Spagna (1993) e il filmTv drammatico Une Femme pour Moi (1993). Sempre negli anni Novanta pubblica due album Pop-Rock che vengono molto apprezzati dal pubblico, Cadavrexquis (1993) e Alter Ego (1995), e da parte della critica tedesca. Riavvicinatasi all’Italia nel 1998 con il mix musicale Follow Me Back in My Arms, l’attrice francese torna in televisione nella trasmissione Il brutto anatroccolo, in onda su Italia 1. Verso gli anni Duemila e Duemiladieci Amanda si avvicina particolarmente al bel paese. Inizia a condurre e partecipare a diversi programmi italiani (trasmissioni come Ciak… si canta!, Ballando sotto le stelleTale e quale show e Si può fare!) e produzioni televisive e cinematografiche in tutto il paese: filmTv e serie come Cocktail d’amore, Un posto al sole e Metti una notte (2017).

La vita privata

Amanda Lear è stata fidanzata e amante di personaggi molto influenti nel panorama artistico europeo: prima amante di Salvador Dalì, per sedici anni, e successivamente del cantante David Bowie, la giovane modella si sposa nel 1979 con l’aristocratico e produttore discografico francese Malagnac d’Argens de Villèle. Dopo il decesso del marito nel 2000 a causa di un inspiegabile incendio della loro casa in Provenza, Amanda gli dedica l’album Heart. Negli ultimi anni la Lear ha frequentato due ragazzi di quarant’anni più giovani: prima Manuel Casella, dal 2002 fino al 2008, e dal 2014 l’attore Anthony Hornez.

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