Bambino ucciso, agonia di 3 ore sul divano. Il padre: “Non ho potuto più vederlo”

bambino ucciso Cardito
Il piccolo Giuseppe, il bambino ucciso a soli 7 anni a Cardito

Il papà di Giuseppe, il bambino ucciso a 7 anni in modo cruento, denuncia: “Valentina non mi faceva più vedere i miei figli”. Il piccolo in agonia per ore.

Giuseppe, il bambino ucciso a 7 anni nel comune napoletano di Cardito tra sabato e domenica scorsa dal suo patrigno Tony Essobti, ha dovuto sopportare almeno due o tre ore di agonia prima di morire. Il pestaggio al quale il piccolo era stato sottoposto ha finito con l’ammazzarlo, e sarebbe avvenuto lo stesso anche se al suo posto ci fosse stato un adulto. Inaudita la ferocia con la quale il 24enne italiano di origini tunisine lo ha colpito. In seguito lo stesso Essobti e la madre del piccolo, la 30enne Valentina Caso, hanno medicato Giuseppe con della pomata per le contusioni, tamponando i tanti lividi e le ferite sul suo corpicino e togliendo il sangue. Il piccolo è rimasto sul divano di casa per tutto questo tempo, con il volto tumefatto e non solo. E la stessa sorte l’ha subita anche la sorellina Noemi, di 8 anni, che però è riuscita a sopravvivere e che ora si trova ricoverata in un letto d’ospedale al Santobono di Napoli.

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Bambino ucciso, Essobti confessa tutto: “Lo amavo come fosse mio figlio”

Risulta anche che il pronto soccorso avrebbe ricevuto una telefonata da Essobti e dalla Caso, con i due che avrebbero parlato di un’auto che aveva investito i due bambini. Ma la circostanza è parsa sospetta fin da subito, visto che era stato richiesto un intervento a casa. Cosa del tutto insolita. Essobti si trova in manette nel carcere di Poggioreale, e qui al gip del Tribunale di Napoli ha raccontato come sono andate le cose invece di avvalersi, come da suo diritto, della facoltà di non rispondere. Ha parlato a lungo assumendosi la colpa di quanto successo. L’uomo ha anche aggiunto che la sua compagna avrebbe cercato inutilmente di fermarlo, cercando di scagionarla da ogni addebito e ribadendo di aver perso il controllo perché Giuseppe e Noemi avevano rotto la spalliera del letto appena acquistata.

Svolta l’autopsia sul corpo di Giuseppe

L’interrogatorio si è concluso con di nuovo Essobti a giurare di amare tanto sia il bambino ucciso che Noemi, alla quale ha letteralmente spaccato la faccia. Questo è avvenuto ieri, esattamente quando altrove stava avvenendo l’autopsia sul corpo del bambino ucciso, con lo scopo di stabilire la causa ed il colpo precisi che lo hanno portato a morire a soli 7 anni. Nel frattempo il papà di Giuseppe,  Felice Dorice, a ‘Pomeriggio Cinque’ si dice esterrefatto da tanta crudeltà e sostiene che la sua ex Valentina gli avrebbe impedito da tempo di vedere i suoi figli.

 

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