Pensioni Quota 100, quanto costa uscire prima dal lavoro

Pensioni, Quota 100Pensioni: con Quota 100 sarà possibile andare in pensione 5 anni prima del limite d’anzianità previsto dalla legge quadro. Decidere di approfittare di questa finestra d’uscita comporta un assegno inferiore.

Si è discusso tanto della riforma pensionistica voluta dal governo giallo-verde che permetterà ai lavoratori di andare in pensione con 5 anni d’anticipo rispetto al limite lavorativo legato alla soglia di anzianità (67 anni e 7 mesi). Le condizioni per aderire a Quota 100 sono ormai note, il lavoratore deve aver compiuto 62 anni e deve aver versato 38 anni di contributi, raggiunti i requisiti dovrà attenere una delle finestre previste dalla riforma (3 mesi per i privati e 6 messi per i dipendenti pubblici). Ciò che è da chiarire è come influisce tale decisione sulla pensione percepita. Ai lavoratori conviene andare in pensione anticipatamente? A livello strettamente economico decisamente no poiché tra minori contributi versati e ricalcolo dell’aspettativa di vita arriverebbe a perdere fino al 30% degli introiti percepiti con la pensione tradizionale.

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Quota 100, quanto costa uscire prima dal lavoro?

Per capire in cosa consiste la differenza tra una pensione regolare ed una con quota 100 consideriamo il caso di un lavoratore che percepisce mensilmente 2000 euro netti. Se questo va in pensione con Quota 100 (62 anni) riceverà un assegno pensionistico pari a 1.244 euro per 21 anni, ovvero 344.137 euro. Se al contrario decidesse di andare in pensione secondo le regole della legge Fornero a 67 anni, il lavoratore percepirebbe per altri 5 anni 2.000 euro al mese (138.000 euro) e successivamente un assegno pensionistico di 1.761 euro per 17 anni (390.000 euro) per una ricchezza complessiva di 529.000 euro. La differenza, dunque, è di quasi 200.000 euro e, a causa del divieto di cumulo per 5 anni, non può essere integrata se non con lavori a prestazione occasionale per un totale di 5 mila euro all’anno (che comporterebbero una quota aggiuntiva totale di 25 mila euro).

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