Jeanne Calment, la donna più longeva del mondo è un falso?

Nota in tutto il mondo per essere stata la donna più longeva del mondo, ora uno dei primati dei francesi potrebbe decadere. L’età, reale o presunta, di Jeanne Louise Calment resta un mistero.

Jeanne Louise Calment è, o era, la donna più longeva del mondo. Nata il 21 febbraio 1875 ad Arles, in Francia, è morta il 4 Agosto 1997 in una casa di riposo, La Maison du Lac, all’età di 122 anni e 164 giorni, ottenendo il record assoluto dell’essere umano più longevo di cui si abbia avuto notizia certa. A mettere in dubbio il primato di cui i francesi, e in particolare gli arlesiani, vanno orgogliosi, ci hanno pensato due scienziati russi che hanno pubblicato, 21 anni dopo la morte della signora, un libro in cui mettono in dubbio l’età dell’ultracentenaria. I due, Nikolai Zak e Valery Novoselov, ipotizzano un clamoroso scambio di persona tra la donna da record e la figlia. La vera Jeanne sarebbe morta di pleurite a 59 anni, nel 1934, e sua figlia Yvonne, di 36 anni, ne avrebbe preso il posto all’anagrafe.

I 122 anni di Jeanne sarebbero in realtà la somma delle età di due diverse persone. Yvonne, morta nel 1997, avrebbe avuto al momento del decesso 99 anni, cifra importante ma non da record. Il movente sarebbe stato di natura economica: la figlia avrebbe deciso di sostituirsi alla madre per risparmiare sulle tasse di successione. Ad avallare la tesi, anche il testo di un esperto di assicurazioni che nel 2007 aveva messo in dubbio l’età della signora: si sarebbe, in questo modo, distrutto un mito. L’orgoglio francesepotrebbe non solo decadere, ma anche infangarsi di un reato. Si ipotizza di sciogliere il dilemma con l’esame del DNA della donna sepolta nel 1997.

L’«opinion publique française» si è divisa tra i sostenitori dell’avanzata età della signora e i distruttori del primato della signora di Arles, che, stando ad alcune fonti, condusse una vita estremamente attiva, cominciando a praticare la scherma a 85 anni, andando in bicicletta a 100 anni e fumando, se è vero, fino a 118 anni.

Chiara Feleppa

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