Mamma suicida, avvistato fagotto nel Tevere: “Sembravano le due gemelline”

giovane mamma suicida
(foto Vigili del Fuoco)

Mamma suicida: continuano le operazioni di ricerca dei corpi di Sara e Benedetta, le due bimbe che si pensa siano state buttate nel Tevere dalla madre prima del suicidio.

A partire da giovedì mattina, dopo che un testimone oculare ha avvisato le forze dell’ordine che una donna poteva essersi gettata nel Tevere, sono iniziate le ricerche nel Fiume. Poche ore dopo è stato trovato il cadavere di Pina Orlando, una donna di 38 anni che si presume abbia gettato nel fiume anche le figlie appena nate Sara e Benedetta. La conferma del sospetto è arrivata con un video in possesso degli investigatori di Testaccio, nel quale si vedrebbe che la donna getta un fagotto nel fiume prima di compiere il gesto estremo.

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Gemelline scomparse: avvistato un fagotto nel Tevere

Da giovedì pomeriggio fino a ieri i soccorritori hanno ispezionato ogni centimetro del letto del fiume Tevere più volte, non riuscendo a trovare una traccia che potesse condurre all’ubicazione dei corpi delle due bambine. Contemporaneamente un elicottero della Polizia di Stato ha sorvolato il tratto avanti ed indietro, nella speranza che si riuscisse a vedere qualcosa. L’avvistamento di un fagotto bianco questa mattina ha fatto sperare che le ricerche avessero finalmente avuto un esito positivo.

Per controllare sono stati chiamati nuovamente i volontari della Protezione Civile che sono giunti sul tratto di fiume in cui era stato avvistato il fagotto e l’hanno controllato con imbarcazioni e sommozzatori. Purtroppo però si è trattato di un falso allarme, il fagotto avvistato era un sacco dell’immondizia gettato nel fiume da qualcuno incurante delle più semplici regole civiche.

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