La escort confessa: “A Natale piena di clienti, mentre le mogli cucinano…”

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“A Natale piena di clienti, mentre le mogli cucinano…”. Sono parole di una escort che ha spiegato di come siano proprio i giorni di Natale quelli di maggiore lavoro per lei in questo periodo. 

Difficilmente siamo soliti associare il Natale, un momento sacro della nostra vita, al sesso. Eppure dobbiamo anche fare i conti con la realtà. In un’intervista rilasciata a Rai Radio2 nel corso del programma “I Lunatici”, la escort Simona, 40 anni, spiega: “A Natale si lavora è ovvio. Gli italiani hanno preso i soldi, quindi bisogna farsi trovare pronti. Il 24 lavorerò fino al pomeriggio e poi andrò a cena per festeggiare la Vigila e mi preparerò per il cenone. Il 25 mi vorrei riposare, ma il telefono lo lascio acceso, se qualcuno mi cerca mi faccio trovare. Per i poveri che non hanno famiglia, non hanno nessuno e magari cercano compagnia”.

La escort poi aggiunge: “La viglia, prima dell’ora di cena, si lavora moltissimo. Le donne stanno tutte a cucinare e gli uomini fanno i loro affarucci con noi escort. Nel periodo natalizio non ci sono richieste particolari, le cose restano quelle consuete, magari gli uomini si sfogano di più parlando dei problemi che hanno in famiglia o di quanto si annoino a stare con i parenti, le suocere, i cognati. Cose così. Sconti di Natale? Non ne faccio. La qualità si paga e non mi piacciono gli uomini che mercanteggiano. Spesso gli uomini che vengono a Natale mi portano dei regali. Cioccolatini, panettone o altre cose ancora più sostanziose. Nel periodo natalizio vengono anche tanti ragazzi giovani. Magari prendono i soldi da nonna e poi vengono a spendersi con la escort. Altra cosa: nei giorni natalizi aumenta la percentuale di quelli che fanno cilecca, perché magari hanno mangiato o bevuto troppo”.

E anche il Capodanno è un momento propizio: “Il 31 si lavora tantissimo, ma bisogna stare attenti. E’ una giornata particolare, sono tutti mezzi ubriachi, non mi fido molto”.

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