Forte terremoto tra Marche e Romagna: “Avvertito anche sulla costa”

(Websource / archivio)

Il movimento sismico è stato rilevato nel tardo pomeriggio dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia con una magnitudo pari a 3.6.

Nuova forte scossa di terremoto. La terra è tornata a tremare oggi, venerdì 21 dicembre, intorno alle 18.50, al confine tra l’Emilia Romagna e le Marche. Il sisma che è stato avvertito nella parte sud della provincia di Rimini. La magnitudine stimata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) è pari a 3.6 gradi della scala Richter, mentre l’epicentro è stato localizzato nella zona di Apecchio, nella provincia di Pesaro-Urbino, a una profondità di 7 km. Il movimento tellurico è stato percepito anche a Cattolica, oltre che in Umbria (in particolare a Città di Castello) e nella parte orientale della Toscana (provincia di Arezzo).

I principali comuni più vicini alla zona dell’epicentro sono Arezzo (38km), Perugia (53km) e Rimini (57 km). La scossa è stata avvertita distintamente nei comuni di Apecchio, Mercatello sul Metauro, Borgo Pace, San’angelo in Vado, San Giustino, Piobbico, Sestino, Città di Castello. Allarme tra la popolazione con numerose chiamate ai Vigili del Fuoco, e un grande spavento specialmente per chi abita ai piani alti. Parliamo infatti di un’area – quella del centro Italia – ancora segnata dal terribile terremoto dell’agosto 2016. Ma al momento non si segnalano per fortuna danni a cose né a persone.

EDS

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