Sanremo Giovani, sorpresa per Federico Angelucci: “Emozione indescrivibile”

(Websource / archivio)

Il ripescaggio a Sanremo Giovani è stato per Federico Angelucci “il più bel regalo di Natale che potessi desiderare”.

“Sono emozionatissimo”. Federico Angelucci sprizza gioia da tutti i pori a poche ore dalla seconda puntata di Sanremo Giovani, perché “quest’anno Babbo Natale mi ha fatto un bel regalo, oltre a Tale e Quale, venire a Sanremo all’ultimo. Sono emozionato e felicissimo come non mai”. Con queste parole il folignate classe 1984 ha commentato ai microfoni di Storie Italiane di Eleonora Daniele su Rai1 la notizia del suo ripescaggio.

Il giovane cantante vincitore dell’edizione 2007 di Amici è stato inserito all’ultimo momento tra i giovani in gara, a seguito dell’esclusione di una concorrente, Laura Ciriaco, la cui canzone non rispettava il requisito di originalità. Un bel colpo di fortuna per chi, come Federico, ha fatto della passione per la musica una ragione di vita, e ora con la sua “L’uomo che verrà” ha una possibilità in più di essere tra i papabili vincitori. “Il sogno è talmente bello che essere qua, per me, è la vittoria più grande di tutte – ha raccontato entusiasta – . È un’emozione indescrivibile. Esserci è ciò che conta per me, dopo quest’anno stupendo che ho vissuto”. L’appuntamento è per stasera su Rai 1.

Federico Angelucci tra speranze e rimpianti

Dopo la vittoria di undici anni fa ad Amici, Federico Angelucci è tornato di recente alla ribalta al Torneo di Tale e quale show. “Mi presento, sono l’uomo che verrà”, si legge nel testo che presenta. E non è un caso che parli di sé in questi termini: col senno di poi, l’esperienza di Amici non la rifarebbe. “Ero piccolo e stupido”, ha dichiarato a Vanity Fair, “volevo fare il cantante, volevo firmare gli autografi e fare le foto. Quando, però, è accaduto, la mia vita è cambiata. Avevo la gente che mi aspettava sotto il portone di casa e non mi è piaciuto”. “Mi pento ogni giorno di tante cose – ha aggiunto – . Oggi mi pento di aver fatto Amici e domani mi pento di aver fatto questo lavoro”. C’è da sperare che non accada lo stesso anche con l’Ariston…

EDS

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