Michelle Hunziker, il dramma è finito: “Non ce la facevo più”

Michelle Hunziker stalking
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Michelle Hunziker, il dramma è finito con una condanna: “Non ce la facevo più”.

E’ stata messa finalmente la parola fine all’incubo di Michelle Hunziker che per molto tempo è stata perseguitata da uno stalker. I fatti risalgono all’autunno del 2016 quando l’uomo, un 37enne di Fornovo San Giovanni, nella bassa Bergamasca, aveva inviato al Gabibbo e a Striscia la Notizia diverse mail contenenti foto di nudi femminili e di un coltello con minacce a quanto pare dirette proprio a Michelle Hunziker.

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La conduttrice svizzera, già in passato vittima di persecuzioni di questo tipo, ma mai così violente e preoccupanti, aveva denunciato il tutto e l’uomo, già in passato nel mirino della giustizia e della sanità per seri problemi psicofisici, era stato individuato e denunciato. Messo sotto processo è oggi arrivata la sentenza del Tribunale di Milano che ha anche tenuto conto come aggravante dell’utilizzo di mezzi informatici e telematici. Il 37enne è stato dunque condannato per stalking ad un anno di libertà vigilata. A notificargli l’atto giudiziario sono stati i carabinieri della Stazione di Caravaggio. Per la Hunziker finisce in qualche modo un incubo anche se sia lei che la figlia Aurora Ramazzotti sono state spesso vittime di persecuzioni denunciate già ampiamente e pubblicamente.

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