X Factor 2018, il vincitore Anastasio contro la musica trap: “Belle canzoni, ma roba dannosa”, scriveva tempo fa sul proprio profilo Fb personale.
A poche ore dalla finale di X-Factor, è stato ripescato un vecchio post di Anastasio, il rapper napoletano che più di tutti ha stupito il pubblico con la sua capacità di adattamento a generi che non fanno parte delle sue corde. Si tratta di un post su Facebook del 20 agosto scorso, scritto sul proprio profilo personale. In queste ore, il concorrente del talent show se la deve vedere con le accuse e le critiche che gli stanno piovendo addosso perché avrebbe idee politiche di destra.
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Il giudizio di Anastasio sulla musica trap
A questo, si aggiungono ora le polemiche per questo post, in cui Anastasio usa toni non certo teneri per la musica trap, parole che vengono rilanciate a pochi giorni dalla strage della discoteca di Corinaldo. Scriveva Anastasio: “A uno sguardo rapido sono tutti scarabocchiati in faccia, si mostrano quasi sempre depressi e frastornati, esaltano la confusione dei tempi mentre questa li sradica e li distrugge, fanno degli psicofarmaci un vessillo”.
Quindi osservava: “Tutto fa presa perfettamente perché il nuovo linguaggio è questo: per arrivare ai giovani, sempre più confusi e senza punti di riferimento, bisogna cantare la confusione stessa, scriversi in faccia, farsi lo Xanax, vivere alienati e senza amor proprio. Forse sono belle le canzoni, ma sta roba è dannosa”.
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