Unione Civile: ad una coppia di Milano spetta il primato di coppia separatasi dopo aver stretto il vincolo civile permesso dalla Legge Cirinnà. Le due donne si erano unite civilmente nel settembre del 2017.
La contestata legge Cirinnà ha dato la possibilità alle coppie dello stesso sesso di unirsi legalmente per formare un nucleo familiare riconosciuto giuridicamente. Il numero di unioni civili non è stato esorbitante, ma fino ad oggi le coppie così legittimate erano rimaste solidamente insieme. A rompere questa statistica impeccabile è stata una coppia di donne unitasi civilmente a Milano nel settembre del 2017. A differenza del matrimonio, l’Unione Civile può essere sciolta semplicemente presentandosi agli uffici comunali e dichiarando di voler sciogliere l’unione legale, ma nel caso di queste due donne la separazione è stata leggermente più complicata.
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Unione civile: prima separazione a Milano
Secondo quanto si apprende da ‘Il Giornale‘, le due donne avevano una relazione di convivenza che durava da diversi anni. Periodo nel quale avevano deciso di costruire una vita insieme e di acquisire delle proprietà che grazie all’Unione Civile avrebbero costituito un lascito per la compagna in caso di decesso. A luglio di quest’anno le due donne si sono presentate in Comune per dichiarare di non voler essere più unite civilmente, ma questo mese l’avvocato di una delle due donne ha presentato ricorso e si è andati in tribunale. La settimana successiva il giudice ha sancito la prima storia separazione di una coppia congiunta da Unione Civile, una sentenza che regolamenta la suddivisione dei beni comuni delle due donne o eventuali risarcimenti nel caso una delle due voglia acquisire l’immobile di comune proprietà.
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