Laura Chiatti perde la testa su Instagram: volano insulti e offese pesanti

chiatti centro commerciale insulti
(Instagram)

Laura Chiatti perde la testa e dopo tantissime critiche folli per la sua foto in un centro commerciale con i suoi bimbi risponde a tono a tutti gli insulti che stava ricevendo

Non c’è pace per Laura Chiatti su Instagram. Ogni foto che pubblica, soprattutto quelle con i bambini, suscita commenti feroci e critiche spesso pretestuose e immotivate. Non fa eccezione l’immagine postata ieri che ritrae lei con i due figli e con il nipotino.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Perché io amo le domeniche tranquille😮😮😮😮😮❤️❤️❤️😂😂😂😂i miei 3 cuori

Un post condiviso da laurachiatti82 (@laurachiatti82) in data:

Le polemiche riguardano vari aspetti della foto. C’è chi le dice di tagliare i capelli a quei bambini tirando di nuovo fuori l’aspetto troppo femminile dei figli emerso anche in precedenti post (clicca qui per tutti i dettagli) e chi si concentra ancora (come in un post di qualche giorno fa) sull’abitudine sbagliata di mettere i bambini dentro al carrello, una cosa non solo vietata ma anche contro le norme di igiene e sicurezza. Ma soprattutto in molti l’hanno ricoperta di critiche e insulti perché ha “osato” recarsi in un centro commerciale di domenica. “Ma lo sapete che fuori dai centri commerciali ci sono anche i parchi giochi? Cazzo che vita di merda avete? Cosa facevate prima del 2012?? Che schifo” scrive uno degli utenti più inferociti. “Ma ti sei mai domandata che anche le persone che lavorano la domenica vorrebbero avere anche loro la Domenica che amano?? Bel insegnamento che dai ai tuoi figli. Come tu vuoi stare con la tua famiglia anche quei lavoratori vorrebbero ma per colpa di gente come te non lo possono avere… alla domenica stai a casa a giocare con i tuoi figli o a vedere i tuoi film piuttosto che andare a fare la spesa in supermercati che sfruttano per persone togliendogli una vita sociale e famigliare” aggiunge Silvia.

Durissima la risposta di Laura Chiatti: “Ho passato 60 giorni in un ospedale in 3 mesi , prego anche se non in chiesa…. dici che ho peccato molto oggi che invece di andare in processione, li ho portati al centro commerciale a giocare? Pensi sia molto grave? Andate a leggere le notizie di cronaca di tutti i giorni , e pregate per quelle cose lì, invece di rompere i coglioni alle persone che neppure conoscete, e delle quali non sapete un cazzo”.

Impostazioni privacy