Halloween, corpi appesi in giardino: panico per strada, arriva la polizia – FOTO

Halloween orrore
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Halloween, corpi appesi in giardino: panico per strada, arriva la polizia. 

Quando l’idea di celebrare Halloween va decisamente fuori da ogni logica e sopra le righe per dire poco. E’ accaduto in Ohio dove in questi giorni una donna ha esposto nel giardino visibile dalla strada che molti bambini percorrono ogni giorno per andare a scuola le decorazioni per Halloween. Peccato che invece di mettere la solita zucca, la signora abbia pensato bene di appendere dei manichini molto realistici impalati, scuoiati e crocifissi con tanto di sangue finto e l’altrettanto inquietante statua di Bahomet il dio del satanismo sullo sfondo. Una scena macabra e decisamente poco adatta ai bambini che passavano di lì per andare a scuola e a quelli che si volevano recare in quella casa per il classico dolcetto o scherzetto. L’evocazione satanica tra l’altro dà ancora più ragione a quei cattolici che vedono in Halloween uno dei tanti modi con i quali il male è riuscito a penetrare nella nostra società.

A tal proposito vi ricordiamo le parole che pronunciò qualche anni fa Padre Amorth in merito ad Halloween: “Festeggiare Halloween è rendere osanna al diavolo. Penso che la società italiana stia perdendo il senno, il senso della vita, l’uso della ragione, e sia sempre più malata- Celebrare Halloween è come celebrare il demonio. Il quale, se adorato, anche soltanto per una notte, pensa di vantare dei diritti sulla persona. Allora non meravigliamoci se il mondo sembra andare a catafascio e se gli studi di psicologi e psichiatri pullulano di bambini insonni, vandali, agitati, e di ragazzi ossessionati e depressi, potenziali suicidi. Genitori stiamo attenti a permettere che i nostri bambini si abituino all’occulto. Mi dispiace moltissimo che l’Italia, come il resto d’Europa, si stia allontanando da Gesù il Signore e, addirittura, si metta a omaggiare Satana”.

Leggi per approfondire questa tematica –> Halloween, perché si festeggia e perché non si dovrebbe festeggiare

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