Brasile, Bolsonaro primi provvedimenti: “Sposto ambasciata in Israele”

jair bolsonaro
(RICARDO MORAES/AFP/Getty Images)

Brasile, Jair Bolsonaro e i primi provvedimenti che minano i rapporti tra israeliani e palestinesi: “Sposto ambasciata in Israele a Gerusalemme”.

A pochi giorni dalla sua elezione, Jair Bolsonaro ha confermato la sua intenzione di spostare l’ambasciata brasiliana da Tel Aviv a Gerusalemme. Lo ha rivelato in un’intervista al quotidiano Israel Ha-Yom. Queste le sue parole: “Israele è un paese sovrano. Se decide quale è la sua capitale, noi concordiamo. Quando mi è stato chiesto in campagna elettorale se una volta eletto avrei spostato la nostra ambasciata ho risposto di sì. Voi siete gli unici a decidere quale debba essere la vostra capitale, non altri paesi”.

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La scelta di Bolsonaro e i fragili rapporti tra israeliani e palestinesi

Il giornale a cui Bolsonaro ha rilasciato l’intervista è un fermo sostenitore del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Il Brasile diventerebbe il secondo grande paese dopo gli Stati Uniti a farlo. Israele rivendica tutta Gerusalemme come capitale “unita”, e la sua annessione della Gerusalemme est occupata nel 1967 ha effettivamente messo l’intera città sotto il controllo israeliano. Sul fronte opposto, i palestinesi vedono Gerusalemme Est occupata come la capitale del loro futuro stato.

La comunità internazionale non riconosce la giurisdizione di Israele e la proprietà della città. I palestinesi dicono che spostare l’ambasciata pregiudicherebbe uno dei problemi più delicati del conflitto – lo status di Gerusalemme – per cui hanno criticato anche la scelta degli Usa in tal senso. A dicembre, il presidente Donald Trump ha ribaltato la politica statunitense di lunga data e riconosciuto Gerusalemme come capitale di Israele, spingendo il presidente palestinese Mahmoud Abbas a boicottare la sua amministrazione. L’ambasciata è stata ufficialmente trasferita il 14 maggio, con il Guatemala e il Paraguay a seguire l’esempio, sebbene quest’ultimo avesse annunciato il mese scorso avrebbe restituito l’ambasciata a Tel Aviv. Dopo la vittoria di Bolsonaro, Netanyahu gli ha detto di essere sicuro che la sua elezione “porterà ad una grande amicizia tra i nostri popoli e al rafforzamento dei legami tra Brasile e Israele”.

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