La Prova del Cuoco, lo chef abbandona la trasmissione: è polemica

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La Prova del Cuoco, lo chef abbandona la trasmissione: è polemica. 

Vittorio Castellani, meglio conosciuto come Chef Kumalé, da anni presente nel programma La Prova del Cuoco, ha abbandonato la trasmissione e il suo annuncio dato sui social ha scatenato un mare di polemiche. Lo chef aveva scritto: “L’idea di andare in televisione per raccontare poco più di niente e per fare lo slalom tra termini e definizioni da evitare, ricette fusion e rivisitazioni strampalate, non fa per me. Dopo avermi cercato e voluto, mi hanno detto che la trasmissione preferisce dare spazio al multiregionalismo italiano invece che al multiculturalismo a tavola. Come se i due contenuti non potessero convivere all’interno della stessa trasmissione. E allora buona fortuna!”.

Dopo che si è scatenato l’inferno lo chef ha voluto chiarire la sua posizione: “Non ho mai detto che la mia fuorisuscita da La Prova del Cuoco sia stata voluta o decisa dalla Isoardi. Mi è stato comunicato dagli autori della trasmissione che l’interesse era per le cucine regionali e non per il multiculturalismo a tavola, dopo che mi avevano chiesto di sviluppare, insieme allo chef Gabriele Faggionato di Garage Italia una serie di approfondimenti sull’uso delle spezie nelle cucine del mondo. Ciò che è accaduto a La Prova del Cuoco è stato solo un episodio dei tanti che mi sono capitati negli ultimi anni e sui quali varrebbe la pena di riflettere. Nel nome della tutela del Prodotto Tipico Italiano, dell’identità Nazionale, del Made in Italy, dell’isteria da Km 0 si stanno di fatto chiudendo le porte nei confronti di quel mondo che dovremmo invece conoscere per poterlo comprendere e per poterci dialogare, in modo costruttivo. Io ho scelto la porta del cibo per poterlo fare e continuerò, in direzione ostinata e contraria, come cantava Faber, come ho fatto in questi 27 anni, con o senza La Prova del Cuoco. Dalla redazione de La Prova del Cuoco mi è stato comunicato telefonicamente che gli autori avevano deciso di sospendere temporaneamente la mia rubrica, poiché si erano fatti l’idea che il pubblico non gradiva le ricette straniere in trasmissione, lasciandomi in stand-by, cosa che non ho accettato”.

La nota ufficiale della Rai

Ieri era arrivata anche la nota ufficiale della Rai: “La Prova del Cuoco è un programma aperto alla conoscenza e alla diffusione televisiva di tutte le cucine del mondo. Dal 10 settembre, data di avvio di questa edizione, sono state presentate molte ricette non tradizionalmente italiane, con piatti e ingredienti dai cinque continenti e continue contaminazioni culinarie (proprio questa mattina – 29 ottobre – viene proposta una parmigiana di melanzane con un accostamento alla ricetta giapponese degli uramaki). I cuochi che partecipano alla trasmissione, arrivati oggi a 40 dai 160 dei casting estivi, sono vagliati attraverso una scelta editoriale che tiene conto di numerosi fattori, tra cui – come in tutti i programmi – la capacità televisiva e scenica, la qualità del racconto e in ultimo il gradimento del pubblico. Non esiste, invece, alcuna selezione o indicazione ‘tematica’ sulla cucina presentata: qualunque affermazione di questo tipo è da considerarsi falsa”.

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