Juventus, ‘Report’ accusa Agnelli: “Mente su Superga, società complice”

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‘Report’ indaga ancora sulla Juventus e smentisce Agnelli (Getty Images)

La trasmissione ‘Report’ accusa Andrea Agnelli di mentire sugli striscioni di Superga. Il presidente della Juventus aveva smentito ‘favori’ agli ultras.

Si continua ancora a parlare di Juventus a ‘Report‘. La trasmissione di Rai 3 condotta da Sigfrido Ranucci prosegue la propria inchiesta sui rapporti illeciti tra la dirigenza bianconera e gruppi di tifosi organizzati legati alla ‘ndrangheta e ‘beneficiari’ di un bagarinaggio in grado di assicurare introiti multimilionari. Attività illegale che prosegue a tutt’oggi. Il programma contesta le affermazioni rilasciate in settimana da Andrea Agnelli, presidente bianconero, il quale aveva smentito che il proprio responsabile della sicurezza, Alessandro D’Angelo, avesse assecondato la volontà degli ultras facendo entrare di nascosto nello stadio due striscioni infanganti la memoria del Grande Torino in merito alla strage di Superga. “Le intercettazioni rivelano che D’Angelo assecondò la volontà del tifo organizzato: fu lui ad eludere il sistema di sicurezza da egli stesso presieduto durante il derby del febbraio 2014. E difatti gli striscioni vennero inquadrati da tutte le tv.

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Juventus, ‘Report’ incalza ancora: “Società complice nella vicenda striscioni”

La cosa si evince chiaramente dalle intercettazioni”. D’Angelo si comportò così per scongiurare uno sciopero della curva juventina. E ‘Report’ mostrerà anche una intervista a Gabriella De Bernardis, ex compagna di Raffaello Bucci. Quest’ultimo era il capo ultras che si uccise a luglio 2016 e che aveva informato fino ad allora le autorità sulle attività illecite dei Drughi e di altri gruppi di tifosi organizzati. “Sono acclarati anche i rapporti tra la Juventus ed il figlio del boss della ‘ndrangheta, Rocco Dominello”, sottolinea ‘Report’. Quegli odiosi striscioni riportavano le scritte ‘Solo uno schianto’ e ‘Quando volo penso al Toro’. La Juventus alla fine se la cavò soltanto con una multa.

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