Volley femminile: morta Sara Anzanello, campionessa del mondo

Sara Anzanello morta
Sara Anzanello (Wikicommons-CC-BY-3.0)

Volley femminile azzurro sotto choc: è morta Sara Anzanello, campionessa del mondo nel 2002, a causa di un’epatite fulminante.

Si è spenta prematuramente Sara Anzanello, oro ai Mondiali del 2002 con la nazionale azzurra di volley femminile. La giovane donna aveva solo 38 anni e aveva lottato a lungo in questi anni contro l’epatite. Era il 14 marzo 2013 quando, mentre giocava nell’Azərreyl Voleybol Klubu, venne ricoverata a Milano per essere sottoposta urgentemente a un trapianto di fegato. Le era infatti stata diagnosticata una epatite fulminante.

Chi era Sara Anzanello

A pochi giorni dall’argento mondiale in Giappone per le azzurre che hanno sfiorato l’impresa con la Serbia, arriva dunque una drammatica notizia per lo sport azzurro: la carriera di Sara Anzanello, di ruolo centrale, è stata costellata da una serie lunghissima di successi, sia a livello di nazionale che di squadre di club. Oro mondiale, due ori alla Coppa del Mondo nel 2007 e nel 2011, argento agli europei 2005 in Croazia, due argenti e tre bronzi al Gran Prix, solo per fermarci ai successi in Nazionale.

Con le squadre di club, aveva vinto tre Coppa Italia, due Supercoppa Italiana, una Coppa di Lega e tre Coppe Cev, oltre a due riconoscimenti personali come miglior muro. A fine carriera, la scelta di giocare in Azerbaigian e proprio nel Paese ex sovietico contrae una gravissima forma di epatite, che l’ha portata all’operazione col trapianto di fegato e all’ultimo atto oggi, nella sua San Donà di Piave.

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