Telegram batte WhatsApp, una funzione sta spingendo gli utenti verso l’App con il logo azzurro

Ecco la funzione che spinge gli utenti verso TelegramSebbene WhatsApp domini da tempo il settore delle app di messaggistica istantanea, negli ultimi tempi Telegram guadagna sempre più consensi anche grazie ad una particolare funzione.

Come tutti sappiamo WhatsApp è ormai uno strumento indispensabile, l’app è talmente diffusa nel mondo da non temere la concorrenza. Sebbene i numeri siano tali da far pensare che difficilmente un app concorrente possa soppiantarla (almeno in Europa e USA) in breve tempo, il mercato è agguerrito e gli avversari studiano funzioni che possano attrarre gli utenti e convincerli ad affiancare il proprio prodotto (se non a sostituirlo) a WhatsApp. Al momento la seconda app di messaggistica istantanea più diffusa è Telegram, questa ha attratto gli utenti per la possibilità di inviare gli stickers (adesivi) al posto delle emoticon e per la possibilità di inviare un video messaggio all’interno della chat, ma c’è un’altra funzione per cui gli utenti la preferiscono.

Leggi anche -> WhatsApp aggiornamento: ecco tutte le ultime novità della popolare app

La funzione che sta facendo scappare gli utenti WhatsApp su Telegram

Ad uno sguardo superficiale WhatsApp e Telegram potrebbero sembrare lo stesso prodotto con una veste grafica differente. Eppure le differenze tra le due app esistono e riguardano principalmente il set di tool (strumenti) che hanno a disposizione. Se gli stickers e i video messaggi sono funzioni di poco conto, non sufficienti a far preferire Telegram (anche e soprattutto per la diffusione del concorrente) c’è una funzione che al contrario fa una notevole differenza, soprattutto dopo tutti gli scandali sulla privacy emersi nel corso degli ultimi 12 mesi. Su Telegram infatti è possibile inviarsi dei messaggi a tempo in tutte le chat,  se utilizzata lo scambio di messaggi tra i due utenti dureranno un tempo limitato per poi essere eliminato.

Leggi le nostre notizie di viaggi, cronaca, attualità e curiosità anche su Google News

Impostazioni privacy