Cristiano Ronaldo, l’accusa al Real Madrid: “Lo obbligarono a pagare”

Cristiano Ronaldo
(Twitter)

Scandalo Cristiano Ronaldo, dalla stampa portoghese arriva l’accusa diretta al Real Madrid: “Lo obbligarono a pagare per il silenzio”.

Tiene ancora banco la vicenda del presunto stupro di Cristiano Ronaldo ai danni di Kathryn Mayorga. La carriera del campione portoghese potrebbe essere compromessa se queste accuse trovassero riscontro. Nelle scorse ore, peraltro, si era parlato di un presunto rapporto sessuale a pagamento tra CR7 e ‘Ruby Rubacuori’ (al secolo Karima El Mahroug), nota per il processo Berlusconi. Rapporto seccamente smentito dalla diretta interessata.

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Le accuse della stampa portoghese al Real Madrid

Nuove accuse arrivano adesso dal Portogallo e chiamano in causa il Real Madrid, l’ex club di Cristiano Ronaldo. L’asso portoghese dice di essere stato incastrato dalle notizie che arrivano dagli Stati Uniti e si sta preparando a smantellare le accuse. Cristiano Ronaldo ha già incontrato i suoi avvocati e il Correio da Manhã spiega che si valuta la strategia per smantellare, punto per punto, l’accusa di Kathryn Mayorga.

Intanto, lo stesso quotidiano portoghese chiarisce che dietro il patto di riservatezza siglato nove anni fa dal calciatore con la modella americana che sostiene di aver subito violenza sessuale, ci sarebbe appunto il Real Madrid. Gli avvocati dei Blancos e del giocatore si incontrarono più volte per concordare il modo migliore per ‘risolvere’ il caso, quindi a gennaio 2010 arrivò la soluzione economica e vennero pagati i famigerati 375mila dollari che vengono tirati in ballo in questi giorni. Intanto, dall’Italia arrivano le parole dell’ex gieffina Raffaella Fico, che ha avuto una relazione di qualche mese col talento portoghese e difende l’ex fidanzato.

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