Spread oggi, andamento in tempo reale: chiusura Borsa in negativo

Spread
(Archivio)

Spread oggi, andamento in tempo reale: chiusura Borsa in negativo. 

Ancora una giornata difficile per la Borsa Italiane e di conseguenza per l’economia italiana in toto. Lo spread, il differenziale di rendimento tra buoni del tesoro italiano e tedeschi, era apparso in calo in apertura di mercati ed era sceso dopo aver toccato e sforato i 300 punti base (ricordiamo che 100 punti base corrispondono a una differenza dell’1 per cento) ieri a quota 274. Poi però in giornata è risalito ancora per poi attestarsi alla chiusura dei mercati a quota 279 punti. I mercati dunque restano ancora vigili sulla situazione italiana dopo la presentazione della nota di aggiornamento al Def, quella che di fatto è la manovra economica e che il vicepremier Di Maio ha definito la manovra del popolo. Ma perché è così importante lo spread?

Che cos’è lo spread

La definizione, che comunque non spiega tantissimo a chi non è propriamente avvezzo all’economia, è questa: la differenza di rendimento tra due titoli di Stato. Nello specifico il termine di paragone più importante è sempre quello con i titoli della Germania considerati dai mercati i più sicuri e per questo usati come metro di paragone. Per darvi un riferimento numerico ricordiamoci che nel momento peggiore per i mercati, quando poi ci fu l’avvicendamento tra Berlusconi e Mario Monti, lo spread era giunto a quota 528.

Quali sono i titoli di Stato italiani di cui parliamo

I titoli di Stato di cui si parla sono i cosiddetti Btp. Sono buoni che lo Stato emette, un certificato di debito che ogni cittadino può acquistare, per garantirsi liquidità di denaro immediata. Lo Stato poi paga gli interessi attraverso cedole fisse semestrali e alla fine dell’obbligazione, tipicamente 10 anni, rimborsa per intero il capitale investito.

Come e perchè varia lo spread

Partiamo con Uun esempio: se un BTP con una certa scadenza ha un rendimento del 5 per cento e il corrispettivo Bund tedesco a parità di scadenza ha un rendimento del 3 per cento, allora lo spread sarà di 5 − 3= 2 punti percentuali ovvero di 200 punti base. Il valore dello spread è determinato in base al rendimento dei titoli di Stato che a sua volta è determinato dalle libere contrattazioni di mercato durante la giornata di borsa.

Cosa succede quando lo spread sale

Quando lo spread sale in teoria chi è in possesso di titoli di Stato dovrebbe essere contento dato che al termine dell’obbligazione il suo investimento avrà avuto un rendimento più alto. Ma è una pessima notizia per lo Stato che, in linea puramente teorica, potrebbe fare fatica a rimborsare tutte le obbligazioni vendute ai risparmiatori. Inoltre se lo spread sale il debito pubblico italiano cresce perché aumenta l’indebitamento verso chi ha acquistato i nostri titoli di Stato”.

Impostazioni privacy