Salerno, il governatore De Luca ferma un nigeriano davanti al supermercato

De Luca
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Salerno, il governatore De Luca ferma un nigeriano davanti al supermercato. 

Quando era Sindaco di Salerno aveva partecipato diverse volte ad operazioni di polizia insieme ai vigili che fermavano immigrati intenti a delinquere. Anche per questo si era meritato l’appello di sceriffo. Ora Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, è tornato ad agire in prima persona dopo che l’altro giorno in una furiosa conferenza stampa aveva detto chiaramente che ci sono ovunque bande di nigeriani che fanno quello che vogliono e che vivono e agiscono al di fuori della legge.

Il momento dell’arresto del nigeriano

L’altro giorno De Luca ha fatto fermare l’auto di servizio ed è sceso a fermare un nigeriano intento in attività di accattonaggio fuori da un supermercato. Dopo averlo preso ha chiamato una squadra di vigili della polizia locale e lo ha affidato a loro. L’uomo, un 28enne nigeriano, era senza documenti. Alla fine è emerso che si tratta di un incensurato privo di permesso di soggiorno che è ospitato in un centro di prima accoglienza a Sicignano degli Alburni e che si trovava lì per fare l’elemosina. Alla fine il nigeriano è stato multato e denunciato a piede libero.

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Solo pochi giorni fa De Luca si era scagliato contro il Partito Democratico proprio sulla vicenda dei migranti: “C’è un altro lato del problema di cui il Partito Democratico non parla mai ed è una parte della realtà. Perché ci sono zone del Paese nelle quali abbiamo bande di nigeriani che hanno occupato militarmente il territorio”, l’invettiva continua con un esempio pratico di ciò che sta dicendo: “Sul litorale Domizio abbiamo bande di nigeriani che spacciano droga, spacciano prostituzione, è chiaro? Abbiamo atteggiamenti di violazione di leggi e di regole, abbiamo intorno ai centri di accoglienza immigrati che tornano ubriachi la notte, abbiamo padri di famiglia che si devono mettere sul balcone ad aspettare le figlie che tornano a casa la notte, questa parte della realtà il Partito democratico la conosce si o no? E cosa dice?”.

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