Lombardia, chiuso ponte a rischio crollo: cosa c’è da sapere

Ponte San Michele
Ponte San Michele (credits: Facebook)

Chiuso il ponte San Michele, tra Paderno e Calusco d’Adda: la struttura rischia di crollare ed è stata decisa la chiusura di sicurezza

Pericolo crollo per il ponte San Michele, che collega i paesi di Paderno e Calusco d’Adda, in Lombardia. Per questioni di sicurezza è stato chiuso completamente al traffico veicolare e ferroviario, a partire dalle 22 di venerdi 14 settembre. Una decisione resasi necessaria per evitare un altro disastro come quello di Genova, con l’obiettivo di ristrutturarlo e renderlo nuovamente agibile e senza pericoli imminenti. Il ponte San Michele dovrebbe restare chiuso circa 2 anni, per consentire i lavori di consolidamento. Una struttura di grande importanza in Lombardia: il cavalcavia, infatti, collegava le provincie di Lecco e Bergamo, in uno snodo cruciale per il traffico automobilistico e ferroviario. La decisione immediata e senza preavviso è stata presa da Rfi, la Rete Ferroviaria Italiana, proprietario della struttura, ma le motivazioni non sono state rese note.

Il ponte San Michele in Lombardia: cosa c’è da sapere

Dicevamo che il ponte San Michele, che collega i paesi di Paderno e Calusco d’Adda, è uno snodo cruciale per il traffico veicolare e ferroviario lombardo. Sul cavalcavia passano sia la SP54 (che sulla sponda bergamasca diventa SP 166) sia la linea ferroviaria Milano-Bergamo via Carnate. A questo punto l’alternativa più vicina e percorribile è rappresentata a nord dal cavalcavia di Brivio, con un allungo di circa una decina di km. I lavori alla struttura storica, costruita nel 1888 e scampata ai bombardamenti di due guerre mondiali, erano già previsti da un po’ e programmati verso il 2020, ma ora con carattere di urgenza è stata disposta prima la chiusura. Evidentemente si erano palesate necessità per le quali era in pericolo l’incolumità delle persone, quindi la decisione.

Il Ponte San Michele, “la Tour Eiffel della Brianza”

Il ponte San Michele è quasi un monumento storico in Lombardia, considerato la torre Eiffel della Brianza anche per la corrispondenza con le date di costruzione (fra il 1887 e il 1889). E’ lungo 266 metri ed è alto fino a 85 metri sul livello del fiume sottostante: quando è stato innalzato era il più grande ponte ad arco del mondo. Un bel capolavoro ingegneristico, che però ha anche portato con sé la poco lusinghiera fama di “ponte dei suicidi”, per tutte le persone che si sono lanciate da quell’altezza enorme. Per la sua storia, la sua imponenza e la sua bellezza è stato candidato di recente a diventare patrimonio mondiale dell’umanità e sito Unesco.

 

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