Campionessa di netball ha mal di testa in vacanza, due settimane dopo muore di tumore

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Lei si chiamava Catherine Roberts, era una sportiva e la sua vita era splendida prima che il tumore la uccidesse

La vicenda capitata alla povera Catherine Roberts è davvero triste. La sua vita era bellissima, in poche settimane un tumore ha distrutto tutto.

Lei era una sportiva all’apice della carriera a 27 anni, con la vita che le sorrideva. Purtroppo però Catherine Roberts è morta, in seguito ad una terribile e precoce malattia. Si trattava di una giocatrice professionista di rango internazionale molto nota nel mondo del netball (uno sport a squadre simile al basket molto diffuso in alcuni paesi anglofoni specialmente a livello femminile). A portarla via è stato un tumore al cervello fulminante che l’ha colpita mentre si trovava in vacanza con la sua compagna in Nuova Zelanda. Lì aveva accusato dei mal di testa sempre più continui ed insopportabili, che l’hanno infine persuasa a chiedere il parere di un medico. Una scansione ha così rivelato la presenza di un grumo nel cervello. La madre di Catherine Roberts si è recata subito dall’altra parte del mondo per raggiungere la figlia e tornare insieme a lei a Blackwood, nel Galles, il loro paese d’origine.

Tumore terrificante, Catherine Roberts non ha avuto scampo

Appena giunte di nuovo a casa, un nuovo parere dei dottori era stato inesorabile. Catherine era oramai troppo malata per poter procedere con qualsiasi tipo di trattamento. Ed appena due settimane dopo è morta. Lei stessa pensava che i malesseri frequenti che accusava fossero da attribuire ad una carenza di ferro. Bryony Powell, partner di Catherine e sua coetanea, col cuore affranto la ricorda come una persona molto sana ed attiva. Cosa per la quale un mal di testa rappresentava una condizione insolita. “Il primo vero segnale che qualcosa non andava lo abbiamo avuto durante un giro in bici. Lì Cath era apparsa estremamente confusa”. La povera ragazza aveva rappresentato il Galles in vari match femminili di netball, e quando era partita per il Nuovo Mondo stava benissimo.

Ora c’è un torneo di netball in suo ricordo

In Nuova Zelanda era stata sottoposta ad un intervento chirurgico d’urgenza per cercare di arginare il glioblastoma – una forma estremamente aggressiva di tumore al cervello – che l’aveva colpita. Bryony ricorda anche un particolare inquietante: “Il cancro l’ha colpita nella zona dove viene presieduta la personalità. Per questo lei non ha pianto quando ha saputo della malattia. Ed era una persona molto emotiva. Adesso è davvero difficile vivere le mie giornate senza lei”. La compagna e la famiglia di Catherine hanno organizzato un torneo di netball in suo onore per raccogliere dei fondi da destinare alla associazione ‘The Brain Tumor Charity’. E sottolineano l’importanza di sottoporsi a cure preventive. Questa vicenda è accaduta nello scorso mese di maggio, e da allora sono stati racimolati circa 3300 euro. Sempre per la stessa malattia è avvenuto invece un miracolo.

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