Trovata in un lago di sangue: Valentina è morta in maniera atroce

Valentina Buongiorno
Valentina Buongiorno

Trovata in un lago di sangue all’interno della sua abitazione di Arischia: Valentina Buongiorno è morta in maniera atroce.

Risolto il caso del ritrovamento di una ragazza morta, il cui corpo si trovava in un lago di sangue in una abitazione facente parte del gruppo di case popolari di Arischia. Si tratta di una frazione situata alle porte di L’Aquila. La giovane morta e rinvenuta nei giorni scorsi cadavere si chiamava Valentina Buongiorno e aveva 31 anni.

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La dinamica della morte di Valentina Buongiorno

A segnalare la presenza del cadavere è stato il fratello della donna, il quale ha allertato subito le forze dell’ordine. Il posto è stato posto sotto sequestro da Polizia e Carabinieri. Tutto lasciava pensare in un primo momento a un caso di omicidio. Infatti, anche il pubblico ministero titolare dell’inchiesta, Fabio Picuti ha aperto a carico di ignoti un fascicolo ipotizzando questo reato.

Si è poi scoperto che sul corpo di Valentina Buongiorno non è stato trovato alcun segno di strangolamentocolpi alla nuca. C’erano invece delle gravi e profonde lesioni, causate dalla rottura di una vetrata. Lo ha rilevato l’anatomo patologo della Asl dell’Aquila, Giuseppe Calvisi, che nella mattinata di ieri ha eseguito l’autopsia, presso l’obitorio dell’ospedale. La morte della giovane donna sarebbe dunque una disgrazia: gli inquirenti ipotizzano che abbia frantumato un vetro nel tentativo di entrare in casa e si sia gravemente ferita, morendo poi dissanguata.

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