Disastro a Genova: tragedia immane, 22 morti ma troppi mancano all’appello – VIDEO

Genova
(Facebook)

Disastro a Genova, crolla il Ponte Morandi: tragedia immane, 22 morti ma troppi mancano all’appello, imprecisato numero di dispersi.

Sarebbero 22 le vittime accertate della tragedia avvenuta oggi, vigilia di Ferragosto, a Genova. Crollato stamattina il ponte Morandi, noto anche come viadotto Polcevera. Il nuovo bilancio, che purtroppo è ancora provvisorio, è stato dato dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi. Il crollo del ponte, di dimensioni epocali, è avvenuto oggi intorno alle 11.30 e stando al primo bilancio del 118 locale, ci sono “decine di morti”.

Cosa è accaduto? Leggi qui –> Genova, crolla ponte sull’autostrada A10: «Persone e auto sotto le macerie» – VIDEO

Le reazioni del mondo politico alla tragedia di Genova

Sin da subito davanti agli occhi dei soccorritori è apparso uno scenario infernale. Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha dichiarato: “Il crollo di ponte Morandi è una immane tragedia per la nostra città. Il Comune di Genova sta coordinando i soccorsi con la Regione Liguria e i Vigili del Fuoco. Ci stiamo concentrando sulla ricerca di eventuali persone rimaste sotto le macerie e per la messa in sicurezza della zona. Questa situazione creerà evidenti problemi alla nostra città, ma dobbiamo reagire da subito con forza e orgoglio”.

A Genova è prevista in serata la visita del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, mentre il vicepremier Luigi Di Maio in un post scrive: “Tutto il governo, in particolare il ministro dei trasporti Danilo Toninelli, sta seguendo con attenzione quanto sta succedendo a Genova. È una tragedia immane. I soccorritori sono incessantemente al lavoro e li ringrazio per il loro impegno. Mi sto recando sul posto perché lo Stato, in questo momento, deve far sentire la sua vicinanza ed essere accanto prima di tutto alle famiglie delle vittime”. Due dei feriti gravi, una donna anziana e un uomo sulla trentina, sono stati travolti dal ponte mentre si trovavano nelle loro abitazioni. In tutto sono 13 le persone estratte vive finora dalle macerie. Coinvolte circa 30-35 vetture e tre mezzi pesanti: ci vorranno ore per un bilancio definitivo.

Impostazioni privacy