Le acque si rompono nella notte: la mamma è costretta ad un parto nell’automobile

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Ad Ancona, ad una donna incinta si sono rotte le acque in piena notte e mentre correva con il marito verso l’ospedale il parto è avvenuto nell’automobile.

Una donna era all’ultimo mese di gestazione e sapeva che, ormai, fosse solo una questione di giorni prima di poter abbracciare il suo bambino. La madre, però, non si aspettava che le si sarebbero rotte le acque in piena notte, che sarebbe dovuta correre in ospedale e ciò che è accaduto immediatamente dopo.

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La neo mamma ha partorito in auto: come stanno lei ed il piccolo

La donna sapeva che mancavano ormai pochissimi giorni al parto ma il bambino è nato in anticipo. Sicura della data orientativa ipotizzata dai medici, infatti, la donna era in casa quando alle ore 2:00 circa della notte si è resa conto che le si erano rotte le acque. La mamma ha, quindi, avvertito il marito il quale ha preso la macchina e l’ha aiutata prima di dirigersi verso il presidio ospedaliero Salesi. Nonostante la corsa, però, le contrazioni della donna risultavano già essere fortissime ed entrambi i coniugi si sono resi conto che il parto era ormai imminente. Mentre erano in macchina il maschietto è venuto al mondo all’altezza di Torrette, in una situazione di estremo pericolo per un neonato così i genitori hanno allertato i soccorsi.

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Il bambino è stato trasferito in sala emergenza nel pronto soccorso di Torrette e sono intervenuti per monitorare le sue condizioni i medici della Croce Gialla ma, fortunatamente, il piccolo è apparso sin da subito nel pieno delle forze. Successivamente il neonato e la sua mamma sono stati trasferiti presso il presidio ospedaliero di Salesi, dove rimarranno fino alla loro dimissione ufficiale.

Marta Colanera

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