Tragedia in Trentino: Gianfranco Burlini, un noto manager trevigiano, muore travolto da un masso durante un’escursione con un amico.
Una morte tragica quella di Gianfranco Burlini, 56 anni, ex manager dell’Aprilia di Noale e della Carraro Trattori di Padova, che in questo periodo lavorava alla Forgital Italy spa di Vicenza. Il fatto luttuoso si è consumato ieri nel pomeriggio: Burlini stava facendo una sosta durante una passeggiata lungo i sentieri del Lagorai, in Trentino. In pochi secondi si è consumata la tragedia, che ha sconvolto i suoi cari.
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Gianfranco Burlini: la dinamica dell’incidente e i soccorsi
Infatti, un masso precipitato dalle rocce soprastanti lo ha colpito in pieno. Le conseguenze sono state fatali: l’impatto gli ha provocato un grave trauma cranico e a nulla sono valsi i tentativi di provare a salvare la vita a Gianfranco Burlini, che è precipitato anche in una scarpata. Al momento dell’incidente, il manager era insieme a un amico e stava percorrendo i sentieri sopra Bieno e Pieve Tesino, ai piedi del monte Castelletto e del Cimon dela Rava.
Il compagno di escursione ha dato immediatamente l’allarme e sul posto è intervenuto il personale della centrale unica di emergenza, che ha subito mobilitato il personale del nucleo elicotteri dei vigili del fuoco permanenti, oltre ai sanitari e al Soccorso alpino. Ogni tentativo di salvare la vita a Gianfranco Burlini si è rivelato vano: per oltre quaranta minuti sono andati avanti i tentativi di rianimazione sul posto, quindi è stato constatato il decesso dell’uomo. La sua salma, caricata a bordo dell’elicottero dei vigili del fuoco, è stata trasferita a Borgo Valsugana, dove è stata ricomposta nelle camere mortuarie dell’ospedale San Lorenzo. Sul posto sono giunti i familiari del manager per il triste riconoscimento formale della sua salma. Grande il cordoglio per la morte del 56enne trevigiano residente a Lavarone, stimato da tutti.
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