Serle, bimba scomparsa, la Prefettura si arrende: “Per trovarla abbiamo fatto il possibile”

Serle
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Serle, bimba scomparsa, la Prefettura si arrende: “Per trovarla abbiamo fatto il possibile”. 

Ha il sapore amaro della sconfitta ciò che sta accadendo a Serle, in provincia di Brescia. Una sconfitta durissima perché in questo caso significa che una bambina di soli 12 anni affetta anche da autismo, la povera Iushra, è da sola sperduta in qualche posto misterioso che nessuno è riuscito ad individuare.

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La sconfitta oggi assume le parole della Prefettura: “Abbiamo fatto uno sforzo immane, perlustrato l’area interamente, senza esito – ha detto sconsolato il prefetto Annunziato Vardè –. La delusione è palpabile e comprensibile”.

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La bambina è scomparsa nel nulla, apparentemente senza lasciare nemmeno una traccia, il 19 luglio scorso durante un campo estivo con la Fopab-Anffas. Nemmeno i cani molecolari o i droni con rilevamento delle fonti di calore sono riusciti a trovarla. Speleologi, vigili del fuoco, soccorso alpino, protezione civile. Nessuno l’ha trovata. Da ieri sono stati tolti i posti di blocco al parcheggio dei Fanti e degli Alpini. Molti dei ricercatori tornano a casa alle loro normali mansioni e la povera Iushra sarà ora cercata soltanto  dalla Protezione civile di Serle e dalla gente del posto coordinata dal Comune.

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