Ancona, anziana uccisa dal vicino, voleva soldi per giocare alle slot machine

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In provincia di Ancona un’anziana è stata uccisa da un suo vicino di casa che voleva derubarla per poter giocare alle slot machine.

A Chiaravalle, in provincia di Ancona, un uomo di 57 anni, Maurizio Marinangeli, ha accoltellato nel suo appartamento la vicina di casa di 85 anni, Emma Grilli, per derubarla. I gioielli rubati all’anziana signora sono due fedi, una catenina d’oro bianco e due ciondoli e la refurtiva è stata portata dall’omicida ad un Compro Oro a Falconara Marittima. Sull’uomo, affetto da ludopatia, i dubbi delle Forze dell’Ordine si erano già concentrati dopo la testimonianza fornita durante le indagini sulla morte di Emma Grilli. Le parole del 57enne nel descrivere la giornata, infatti, risultavano in netto contrasto con le dichiarazioni degli altri vicini della donna e per questo, in alcuni tratti, c’era il dubbio che non fossero veritiere.

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Ad inchiodare il 57enne per l’omicidio di Emma Grilli sono stati i gioielli rubati

Maurizio Marinangeli, dopo aver ucciso a coltellate la vicina di casa Emma Grilli con l’intento di derubarla, si è recato presso un Compro oro sito a Falconara Marittima. Il proprietario per la merce (due fedi, una catenina d’oro e due ciondoli) ha ricevuto 400 euro in contanti con cui è andato a giocare a delle slot machine. L’uomo, riconosciuto come ludopatico, ha insospettito i carabinieri già durante la testimonianza rilasciata ma la svolta nelle indagini si è avuta risalendo ai gioielli venduti.

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Per portare a termine la vendita presso il Compro oro, infatti, Maurizio Marinangeli ha dovuto consegnare il documento di identità e le Forze dell’Ordine sono risalite a lui grazie a questo elemento fondamentale. La signora anziana ha, con molta probabilità, fatto entrare il vicino in casa ma nonostante i problemi dell’uomo probabilmente non si sarebbe mai aspettata una tale reazione.

Marta Colanera

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