Trovato morto durante vacanza sul Garda: la verità sul decesso del 17enne

Garda
Il giovane Koen (Web)

Il caso dell’adolescente olandese ritrovato morto a Pacengo: si indaga sulla caduta accidentale

Grande mistero intorno alla morte di un ragazzo olandese di soli 17 anni che era in vacanza a Pacengo. Si chiamava Koen Van Keulen, era un adolescente in campeggio con gli amici ed è stato ritrovato ieri mattina dopo 4 giorni di ricerche ieri mattina è stato ritrovato, purtroppo senza vita. Koen era in vacanza nei pressi di Lazise, all’Eurocamping, e aveva partecipato ad una festa con degli amici, ma poi non ha fatto più ritorno in tenda. Dopo giorni di ricerche spasmodiche il suo cadavere è stato rinvenuto in strada intorno alle 11.30, riverso in un fossato a lato della strada Gardesana, in località Ronchi, tra Pacengo e Castelnuovo, nei pressi di Gardaland. Ora ci sono i carabinieri di Peschiera del Garda che si stanno occupando del caso, e le prime indagini farebbero pendere la bilancia verso una tragica fatalità, una morte accidentale per il più stupido dei motivi. Si attende ancora l’esito dell’autopsia, ma sembra proprio che siamo di fronte ad un caso di morte accidentale, di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato.

Il ragazzo olandese morto a Pacengo: ipotesi morte accidentale

Non appena è stato ritrovato il cadavere di Koen Van Keulen si è subito pensato ad un possibile omicidio. Ma ora le indagini stanno vertendo su una caduta accidentale, che avrebbe portato poi alla morte del giovane. Il corpo del ragazzo olandese morto nei pressi del Lago di Garda è stato trovato in un fossato profondo sei metri, e secondo quanto emerge dai primi rilievi ci sarebbe finito per una tremenda casualità. Aveva piovuto, era buio, l’asfalto umido. L’illuminazione in quella zona è davvero scarsa, e il ragazzo potrebbe non essersi reso conto che stava costeggiando un burrone di 6 metri. Un’ipotesi suffragata anche da un’altra evidenza. Sul luogo del ritrovamento del cadavere, i carabinieri hanno notato anche dei rami spezzati, segno del disperato tentativo del ragazzo di aggrapparsi per non cadere giù. Ma purtroppo Koen non è riuscito a salvarsi. Il canale dove è stato rinvenuto il corpo si trova a 500 metri di distanza del luogo dell’ultimo avvistamento del 17enne. La morte, quindi, sarebbe dovuta ad una caduta accidentale in acqua.

 

 

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