Meduse assaltano una 13enne: “Aveva tentacoli penzolanti ovunque”

La povera Verity Stainton, 13 anni, è stata presa di mira da decine meduse mentre nuotava. E la problematica medusa è presente anche da noi.

Una ragazzina di 13 anni soffre di angoscianti ferite dopo essere stata intrappolata tra i tentacoli di numerose meduse mentre nuotava al largo della costa del Regno Unito. L’adolescente si chiama Verity Stainton ed è stata soccorsa in mare mentre urlava per il lancinante dolore causato dal contatto con questi temibili Cnidari. Il tutto è successo nel tratto di mare compreso nel territorio di Mablethorpe, nella regione inglese del Lincolnshire. La ragazzina aveva ancora i tentacoli delle meduse attaccate al suo corpo, ed ora si ritrova con delle dolore fitte e degli evidenti segni rossi a gambe, braccia e schiena. La madre di Verity ha lanciato un avvertimento affinché gli altri usino cautela prima di immergersi nelle acque del mare a Mablethorpe.

Meduse assaltano ragazzina, “Aveva tentacoli penzolanti ovunque”

“Mia figlia ha cominciato ad urlare mentre stava nuotando in tutta tranquillità. Diceva che una medusa l’aveva morsa e si è diretta velocemente verso la riva. Aveva ancora i tentacoli avvolti attorno a sé. Erano davvero molto lunghi, e di colore bianco. Alcuni le penzolavano dalle braccia. È stato davvero tanto spaventoso, per lei come anche per me. Era come assistere alla scena di un film dell’orrore. Se li è strappati di dosso mentre alcuni amici hanno avvertito un bagnino e qualcun altro la assisteva nella rimozione di quegli spaventosi tentacoli”.

Attenti anche da noi

La mamma della ragazzina si è rivolta al soccorso medico, che ha provveduto a visitare la giovane. Adesso Verity ha delle grosse punture alle cosce e delle erezioni cutanee in diverse parti del corpo, alcune delle quali somigliano a delle frustrate. Le punture le causano dolori continui, e per curarle sta assumendo degli antistaminici. La presenza di questi esseri, a proposito dei quali non tutti conoscono le necessarie informazioni, può risultare un fenomeno da non sottovalutare anche qui da noi in Italia.

Impostazioni privacy