Panama Papers, arrestato a Roma per truffa Gian Luca Apolloni

Panama Papers
(ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images)

Panama Papers, arrestato a Roma per truffa Gian Luca Apolloni. 

Arrivano due arresti eccellenti per la vicenda Panama Papers, uno scandalo del quale si parla sempre meno, ma che evidentemente la magistratura sta ancora seguendo e sul quale sta ancora svolgendo pressanti indagini. Quest’oggi sono finiti agli arresti l’imprenditore Roberto Laganà, titolare della Rts società cooperativa e il professionista romano Gian Luca Apolloni, considerato dalla Guardia di Finanza un importante faccendiere nella vicenda Panama Papers.

In base a quanto scoperto dagli uomini del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Roma e dell’Ufficio antifrode dell’Agenzia delle Entrate, Apolloni avrebbe recitato il fondamentale ruolo di intermediario nella creazione di oltre 200 società fantasma a Panama, collegate a loro volta ad altre aziende aventi sede a Samoa, Bahamas, Anguilla, Isole Vergini Britanniche e Cipro. Nell’operazione sono anche stati sequestrati beni complessivi per un valore di 35 milioni di euro. Al momento le accuse mosse nei confronti dei due arrestati sono quelle di  truffa aggravata e indebita compensazione di debiti tributari e previdenziali con crediti inesistenti.

Panama non è solo un paradiso fiscale. Se ti interessa visitarlo leggi anche la nostra dettagliata guida –> Panama: guida completa allo Stato dell’America centrale

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