Il ministro della salute Giulia Grillo vittima di aggressione a Napoli

giulia grillo
(Youtube)

Il ministro della Salute Giulia Grillo ha subito un tentativo di aggressione mentre si trovava a Napoli, in visita all’ospedale del Mare.

Qui nei giorni scorsi c’erano state polemiche per la chiusura del reparto di Chirurgia Vascolare per festeggiare la nomina del primario. Non sono chiari i motivi dell’aggressione. A quanto pare, l’uomo si è scagliato improvvisamente verso il ministro ed è stato bloccato dagli uomini della scorta.

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L’aggressione a Giulia Grillo: motivi da chiarire

Il ministro Giulia Grillo è rimasta illesa, mentre l’uomo, in evidente stato di agitazione, ha urlato di voler denunciare un episodio accaduto nei giorni scorsi al Policlinico universitario di Napoli. Secondo quanto si è lasciato intendere, l’uomo sosteneva che durante una visita del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, erano state sospese le attività mediche.

In seguito, l’aggressore è stato portato in una stanza attigua. Qui ha urlato di essere intenzionato a lanciarsi dalla finestra se non l’avrebbero fatto parlare con la Grillo. Attualmente il ministro del governo Conte sta ora proseguendo la sua visita nell’ospedale del Mare.

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Giulia Grillo: in mattinata la visita al Cardarelli

“Il Cardarelli deve drenare tutta una serie di necessità del territorio che avrebbero dovuto essere soddisfatte da altre strutture”, ha detto stamattina Giulia Grillo durante la visita al Cardarelli, il più noto ospedale del capoluogo partenopeo. Quindi il riferimento all’episodio avvenuto all’ospedale del Mare.

Nei giorni scorsi, il neo primario di Chirurgia vascolare dell’Ospedale del Mare Francesco Pignatelli aveva svuotato il reparto per una notte, per festeggiare la sua nomina. Ora rischia il licenziamento.

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